WeissRunner: Gianluca Ghiano e Giuditta Turini campioni italiani di SkySnow a Gressoney-Saint-Jean
Di GIANCARLO COSTA ,
Grande serata di sport a Gressoney-Saint-Jean, nel comprensorio sciistico del Weissmatten, che per l’occasione ha acceso i riflettori per la seconda edizione del WeissRunner, Campionato Italiano di SkySnow Classic, cioè salita/discesa, la corsa con i ramponcini, nuova ed emergente specialità dello skyrunning. Questa prova fa parte anche della Coppa Italia SkySnow, della FISky, la Federazione Italiana Skyrunning, mentre in rappresentanza della ISF (International Skyrunning Federation) era presente Marino Giacometti, pioniere ed inventore di questa affascinante disciplina sportiva.
Circa 200 i corridori in gara sui 9,5 km con 860 metri di dislivello, con Franco Collè a capo dell’organizzazione ed in veste di commentatore con Alex Baldaccini di una diretta streaming trasmessa anche sul maxi schermo del parterre di arrivo del Weissmatten.
Gara che ha avuto come protagonisti i grandi corridori del cielo degli ultimi anni con la sorpresa dell’altoatesino Armin Larch che con una partenza a razzo e a sorpresa ha scombussolato pronostici e favoriti sulla carta. In testa fin dal primo metro, in discesa ha cercato di resistere al ritorno di un discesista doc come il piemontese Gianluca Ghiano dell'A.S. Santiano Dante, che nel finale l’ha raggiunto e superato, vincendo gara e titolo italiano Skysnow in 47’51”, con l’argento ad Armin Larch in 47’56” e il bronzo a Daniel Antonioli, da anni protagonista del winter triathlon e dello skyrunning, in 48’27”. Completano una top ten di alto livello il campione del mondo di questa specialità Luca Del Pero 4° in 48’29”, Dennis Brunod 5° in 49’06”, Daniel Thedy 6° in 49’40”, Cristian Minoggio 7° in 50’22”, Andrea Elia 8° in 52’40”, Elia Stevenin 9° in 55’23” e Gianluca Bianchi 10° in 55’40”
Nella gara femminile vittoria e titolo italiano di SkySnow per Giuditta Turini, del team Outdoor with Us, nel doppio ruolo di organizzatrice e skyrunner, che ha lasciato sfogare nella prima parte Giulia Pol, per poi riprenderla prima dell’inizio della discesa e arrivare al traguardo prima in 1h00’29”, argento per Giulia Pol in 1h01’53” e bronzo per Marina Cugnetto in 1h02’49”, con Elisa Pallini in 1h04’06” e Camilla Calosso in 1h04’55” a completare la top five.
In allegato alcune foto della serata di Gressoney Saint Jean
