Royal Ultra SkyMarathon: a Ceresole Reale gli Over 40 pronti per i primi Mondiali Master di Skyrunning

Di GIANCARLO COSTA ,

Royal Ultra Skymarathon 2019 il vincitore Cristian Minoggio al Nivolet
Royal Ultra Skymarathon 2019 il vincitore Cristian Minoggio al Nivolet

E’ tempo per gli skyrunner dai quarant'anni in su di ottenere una medaglia e un titolo di campione del mondo. I primi Campionati Mondiali Master di Skyrunning sono stati creati proprio per questo e prenderanno il via questo fine settimana, domenica 30 luglio 2023, con la nona edizione della Royal Ultra SkyMarathon a Ceresole Reale, Piemonte.

Tra laghi turchesi e vette imponenti, il percorso è ambientato nelle ex riserve di caccia reali del Parco Nazionale del Gran Paradiso vicino a Torino. Il durissimo percorso è lungo 55 km con 4.141m di dislivello su sette colli, toccando morene e nevai fino a un'altitudine di 3.002m.

In questi primi Mondiali Master di Skyrunning verrà disputata una sola disciplina: la SKYULTRA. La gara è open e assegna medaglie e titoli mondiali ai primi tre uomini e donne over 40 che taglieranno il traguardo. Diciassette squadre nazionali ufficiali parteciperanno alla lotta per le medaglie nazionali d'oro, d'argento e di bronzo.
In palio ci sono 18 medaglie individuali. Il ranking per Nazioni, invece, si basa sui quattro migliori risultati, almeno uno per genere, nelle tre categorie di età: Over 40 (dai 40 ai 47 anni), Over 48 (dai 48 ai 55 anni) e Over 56 (dai 56 anni in su). In fila per le medaglie e i titoli che rappresentano i loro Paesi ci sono campioni del passato e medagliati attuali, tra cui:

• Andy Symonds (GBR) – Medaglia d'argento SKYULTRA ai Mondiali 2016
• Tom Owens (GBR) – Medaglia d'argento SKY ai Mondiali 2016
• Anna Strakova (CZE) – Plurivincitrice delle Skyrunner® World Series e cinque volte vincitrice della Sierre Zinal e del Monte Kinabalu
• Shiho Iwadate (JPN) – Medaglia di bronzo ai Campionati Asiatici
• Therese Sjursen (NOR) – Plurivincitrice VK e ora runner SKYULTRA
• Cleverson Del Secchi (BRA) – Medaglia d'argento SKYULTRA ai Campionati Sudamericani 2023
• Mariana Scarpelli (BRA) – Medaglia di bronzo SKYULTRA ai Campionati Sudamericani 2023
A loro si uniscono e puntano alle medaglie individuali gli spagnoli Pere Aurell e Nuria Dominguez; e dall'Italia Luca Arrigoni e Fulvio Dapit.

Andy Symonds, 42 anni, dal Regno Unito, ha commentato: “Sono davvero entusiasta di tornare alla Royal Ultra SkyMarathon. Ho corso qui quattro anni fa e ho ottimi ricordi di un bellissimo percorso su un terreno di alta montagna con viste assolutamente mozzafiato. Migliore è il percorso, più veloce mi sembra di correre e più mi godo l'esperienza! Il Gran Paradiso ha tutti gli ingredienti per questa ricetta! Non vedo l'ora di condividere alcuni chilometri con i miei compagni di squadra GB e altri amici del circuito di skyrunning!”

“Che si tratti di una gara o meno, sono uno skyrunner ogni volta che sono in montagna”, ha dichiarato la giapponese Shiho Iwadate, 53 anni. “In questa gara, vorrei sfruttare appieno le capacità e le tecniche di arrampicata che ho sperimentato come skyrunner. Lo skyrunning è semplice arrampicata e uno sport che dura tutta la vita. Penso che il ruolo della generazione Masters sia quello di mostrare la mentalità 'fino al cielo' in uno stile 'fast and light' e leggero. Godiamoci 'Less cloud. More Sky'! ”
Il brasiliano João Stresser, a 67 anni è il corridore più anziano in rappresentanza di una squadra. “Mio padre era in Italia durante la seconda guerra mondiale a difendere il Brasile. Indosserò la divisa della mia squadra in suo onore. Ora tocca a me difendere il Brasile nello skyrunning. Mi sento bene e farò del mio meglio.”
La veterana di livello mondiale, Anna Strakova, 50 anni, ha commentato: “Sono molto entusiasta di far parte del Czech Masters Team e non vedo l'ora che arrivi la gara. Mi sono allenata molto ma ho tre bambini piccoli e vivo in un paese senza grandi montagne...quindi non so quanto potrò fare bene in alta quota. Correre una gara è come la vita: piena di salite ripide e discese rocciose! Come sempre, correrò con tutto il cuore e farò del mio meglio durante la giornata.”
Therese Sjursen, 47 anni, in rappresentanza della Norvegia, ha aggiunto: “Non vedo davvero l'ora che arrivi il primo Campionato del Mondo Masters. Da tempo sono curiosa di esplorare questa zona d'Italia e sono entusiasta di testare la mia forza e resistenza su un percorso così tecnico. Come ex specialista dei Vertical, ho la forza in salita, ma trasferirla in discesa è qualcosa su cui lavoro continuamente. Mi sento onorata di rappresentare ancora una volta il mio Paese ed è sempre un piacere farlo nella bellissima Italia.”
Millet, l'azienda francese di attrezzature e abbigliamento per l'outdoor, sarà presente come Official Partner 2023 Masters Skyrunning World Championships. La partnership mette in risalto il patrimonio alpinistico dello skyrunning e quest'anno Millet ha lanciato la prima collezione dedicata alla disciplina.

Ad arricchire l'atmosfera, come nell'edizione 2019, due bande militari accoglieranno i corridori in riva al lago all'arrivo: la Fanfara del Comando della 1° Regione Aerea dell'Aeronautica Militare e la Fanfara dell’Ass. Naz. Bersaglieri di Biella.

Fonte ISF – International Skyrunning Federation

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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