Recordando 2010 : una pioggia di record

Di ALBERTO ,

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Dal Parco Ruffini di Torino al tetto del mondo. Tre torinesi nel Guinness dei Primati: Cristina Borra, Marinella Satta e Gaetano Favarò. E’ stata una vera e propria “fabbrica dei record” la seconda edizione di Recordando.

Nonostante la pioggia e il blocco del traffico, diverse centinaia di podisti si sono presentati al via delle due gare: la 10 km e la maratona, riservata agli atleti competitivi. Starter d’eccezione l’assessore allo sport della Città di Torino Giuseppe Sbriglio.
La maratona è stata vinta da Gaetano Favarò (Team Torino 2000) che ha tagliato il traguardo dopo 2h 49’ 23’’, seconda piazza per Renato Civitico (Turin Marathon) con 2h 50’ 38’’, terzo gradino del podio per Gianluca Barbero (Asd Valle Infernotto) con 3h 07’ 55’’.
Il torinese d’adozione Gaetano Favarò, 43 anni, origini calabresi, un primato personale di 2h 27’ 30’’ sui 42,195 km, ha centrato un record mondiale: partito venerdì con la sua prima maratona, ha concluso oggi la sua terza maratona veloce con il tempo complessivo di 8h 22’ 08’’ (venerdì 2h 49’ 23’, sabato 2 h 50’ 38’’, domenica 2h 49’ 23’’) . Un riscontro cronometrico che, per soli 23’’, gli ha permesso di strappare il Guinness dei primati di specialità allo scozzese Raymond Hubbard che a suo tempo aveva chiuso la tripla fatica in 8h 22’ 31’ (2h 45’ 55’’ + 2h 48’ 45’’ + 2h 47’ 51’’). Spinto dal pubblico sul rettilineo finale, Favarò ha tagliato il traguardo stremato dall’immane fatica. La sua lotta contro il tempo è stata una delle più belle emozioni della giornata. Parla Favarò: “Purtroppo oggi non ho trovato il bel tempo di ieri e l’altro ieri, eppure ce l’ho fatta. Sono davvero contento, ringrazio Renato Civitico e Nicola Ciavarella che mi hanno dato una grande mano lungo il percorso. A circa 12 km dal traguardo pensavo di non farcela, ma per fortuna negli ultimi due giri ho ritrovato la gamba. Dedico il primato a mio fratello Antonio, ai miei familiari e a tutti quelli che mi hanno accompagnato in questa straordinaria impresa”.
Entra nel Guinness dei Primati anche Marinella Satta (Podistica Tranese), 52 anni, azzurra dell’ultramaratona, che è riuscita nella singolare impresa di correre una maratona palleggiando con un pallone da basket in 4h 28’ 11’’. Il tempo le vale il primato assoluto: superata anche la migliore prestazione maschile di sempre (4h 30’ 05’’), nonostante le tante pozzanghere incontrate lungo il percorso che l’hanno spesso costretta ad andare a zig zag e ad aggiungere metri se non addirittura chilometri alla sua fatica.
Ma Recordando è stata soprattutto la grande festa di Cristina Borra (Asd Il Giro d’Italia RUN), neoprimatista mondiale con tredici maratone completate in tredici giorni consecutivi, l’ultima chiusa in 4h 58’ 23’’. Partita il 16 febbraio con i suoi primi 42,195 km, l’avvocato 49enne torinese ha corso una maratona al giorno con qualsiasi condizione atmosferica, strappando il primato dalle mani della britannica Michelle Atkins, capace di correre “appena” dieci maratone consecutive a Brathay (GB) nel 2008.
Quello di Cristina è stato un inno all’impegno e alla perseveranza. Il primato conquistato dalla Borra lancia Torino sul tetto del mondo in questa particolare disciplina. Il suo record, infatti, si affianca a quello conquistato da Enzo Caporaso nel 2008, l’imprenditore torinese detentore del Guinness maschile dall’alto delle sue 51 maratone in 51 giorni corse sul medesimo tracciato: il Turin Ring Marathon del Parco Ruffini. I nomi di Cristina e Enzo saranno sull’edizione 2011 del Guinness Book of Records, al fianco di autentici mostri sacri della maratona come i primatisti mondiali Paula Radcliffe e Haile Gebrselassie. Parla Caporaso: “Sono felice di non essere più l’unico atleta da Guinness di Torino. L’Asd Il Giro d’Italia RUN ha lavorato tanto per organizzare la seconda edizione di Recordando, speriamo che il prossimo anno la nostra manifestazione sportiva si confermi una fabbrica di record”.
Nella 10 km successo di Francesco Bianco che ha fermato il cronometro dopo 33’15’’15, al secondo posto Nicola Ciavarella con 33’ 37’’ 60, terzo Jerome Debize con 34’ 59’’ 70. Tra le donne la vittoria è andata Barbara Casetta 42’32’’45, seconda Marialda Manzone 44’26’’40, terza Luisa Cariello con 45’ 58’’ 45.

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