Monte Barone Running: sole e freddo sul trail di Coggiola (BI), Enzo Mersi e Cecilia Mora i più veloci in salita, a Maurizio Fenaroli e Marcella Belletti la discesa

Da più di 20 anni non si correva sul Monte Barone, per la precisione da Viera alla vetta. Quest’anno la tradizionale corsa in montagna è stata ripresa e trasformata dall’Associazione Valsessera Trail, con Andrea, Fulvio, Antonio e Massimo e una trentina di volontari, che hanno tracciato, pulito e sorvegliato questo splendido percorso in alta Val Sessera, vallata parallela alla Valsesia. Due i percorsi come detto. Da Coggiola a Viera, poi località Piane dove finisce la strada carrozzabile ed inizia il sentiero che con alcuni traversi e rimonte, porta i corridori al rifugio Ponasca a quota 1600 metri. Fin qui il percorso era comune per entrambi i tracciati, da qui piegando a destra chi correva la sola salita arrivava al traguardo del colle a quota 1800 metri, da dove si poteva raggiungere la spettacolare vetta del Monte Barone a quota 2050, vetta paronimica come poche visto anche il cielo terso dopo 2 giorni di vento forte. Chi scendeva fino a Coggiola, affrontava una lunga successione di traversi e tornanti, con una breve risalita, per ritornare a Piane e poi scendere sui ripidi sentieri e mulattiere fino al traguardo di Coggiola.

Nella gara di sola salita, Enzo Mersi dell’Atletica Monterosa conquista l’ennesima vittoria stagionale in 58’06”, precedendo Alex Romagnolo 2° in 1h01’10”, Silvio Balzaretti 3° in 1h05’27”, Giancarlo Costa 4° in 1h08’55”, Fabrizio Beccaris 5° in 1h09’29” e Daniele Patrignani 6° in 1h10’13”. Cecilia Mora fa sua la corsa rosa in 1h13’08”, un buon allenamento per la vice campionessa mondiale di Trail in vista di una serie di lunghe gare di trail e skyrunning nel mese a venire, con Moira Montanelli al secondo posto in 1h32’50”.

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Grande prova di Maurizio Fenaroli, biellese in forza alla Valetudo, che transita al rifugio Ponasca secondo solo a Mersi e ampiamente in testa alla gara di salita/discesa. Da qui mette comunque il turbo e in soli 36 minuti scende veloce e sicuro fin sul traguardo di Coggiola, che taglia vittoriosamente in 1h30’12”. A 5 minuti il francese Jerome Bosch 2° in 1h35’04”, 3° Giuseppe Pivano in 1h42’17, 4° Danilo Ciscato in 1h43’50”, 5° Alberto Bolcato in 1h44’53” e 6° Nicola Macchetto in 1h45’26”. .

Marcella Belletti che in salita aveva seguito da vicino Cecila Mora, dal rifugio s’invola in discesa verso Coggiola, per un crono finale vittorioso di 1h56’30”, secondo posto per Barbara Cravello in 2h06’06”, terza Rosalba Brera Molinaro in 2h14’48”, quarta Gianna Vaccari in 2h16’31” e quinta Paola Borio in 2h17’21”.

In allegato la classifica completa dei 107 corridori.