Henri Aymonod su Matteo Eydallin al Km Verticale di Fully, Christel Dewalle prima donna

Di GIANCARLO COSTA ,

Podio maschile KMV Fully (foto Lévy Loye kmvertical)
Podio maschile KMV Fully (foto Lévy Loye kmvertical)

Si è disputato il Km Verticale di Fully, in Svizzera vicino a Martigny, 1,9 km di sviluppo con 1000 metri di dislivello, il Vertical più “diretto” del mondo, visto che qui si è stabilito il miglior crono sulla distanza con l’uso dei bastoncini (28’53” di Philip Gotsch nel 2017). Gara cult nel vallese svizzero, in cui le iscrizioni si chiudono molto tempo prima, con circa 700 corridori ogni edizione, che ovviamente partono a cronometro.

Il valdostano Henri Aymonod è tornato “Hombre Vertical” vincendo per la terza volta il Km Verticale di Fully in 31’01” a pochi giorni dalla partenza per i Mondiali di corsa in montagna in Thailandia su Matteo Eydallin, scialpinista del CS Esercito e della Nazionale Italiana, in grande forma anche con scarpette e bastoncini, 2° in 31’09”, con lo svizzero Daniele Fontanaa completare il podio in 31’47”. Nella top ten altri italiani: Marcello Ugazio 5° in 32’57”, lo junior Peter Cesare Bettoli 7° in 33'28" e Claudio Muller 9° in 34’26” e ancora William Boffelli 11° e Lorenzo Rostagno 25°.

A vincere la gara femminile è la francese Christel Dewalle che in 34’14” stabilisce il nuovo record, che per altro le apparteneva in 34’44”, sulla connazionale Jessica Pardin seconda in 36’57”, terza la keniana Philarie Kisang in 38’55”. Le migliori italiane in gara sono state Camilla Calosso 13ma in 47’04”, Claudia Titolo 18ma in 48’29, Christine Vicquery 20ma e Giuseppina Marconato 21ma.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

Commenta l'articolo su Twitter...

Può interessarti