L’ucraino Sergiy Lebid conquista il Giro delle Mura di Feltre

Di GIANCARLO COSTA ,

L’ucraino Sergiy Lebid conquista il Giro delle Mura di Feltre
L’ucraino Sergiy Lebid conquista il Giro delle Mura di Feltre

Nello spettacolo della Seven Laps, vince all’ultima tornata Meriuhum Crespi in coppia con Fatna Maraoui. Francesco Minerva e Angela De Poi sono i nuovi Campioni Europei dei Vigili del Fuoco. Tra gli amatori la vittoria è di Pasqualini Silvia e di Ruben Mione. Nel Miglio dei Comuni vittoria per Djurre Hoelisema e Francesca Comiotto.

Grande spettacolo per le vie di Feltre, il caldo ha messo a dura prova gli atleti, ma non gli ha impedito di gareggiare al massimo. Oltre alle vittorie premiate sul palco, ancora una volta Feltre, e il pubblico del Giro delle Mura, conquistano la medaglia d’oro.

Per la gara che assegnava il Trofeo Cassa Rurale è arrivato a Feltre il pubblico delle grandi occasioni, la gente si è distribuita lungo l’interno percorso, un interminabile applauso senza interruzione di continuità. Un abbraccio che i feltrini hanno voluto dare al Giro delle Mura, una partecipazione che ha commosso Vasyl Matviychuk. L’ucraino, già vincitore nel 2009, appena terminato la gara, ha presto il microfono per ringraziare personalmente il pubblico.

In questa serata di festa, l’aspetto agonistico si è diviso la scena con la magia del Giro delle Mura. Il nove Campione Europeo di Cross, dopo aver corso i primi giri in compagnia di Daudi Liokitok Makalla (Kenia) e con il connazionale Vasyl Matviychuk ha inserito il turbo e ha fatto una lunga interminabile volata di alcuni giri per tagliare a mani alzate il traguardo con il tempo di 24.11. Alle sue spalle nulla hanno potuto fare i due diretti inseguitori. Makalla accusa un ritardo di diciassette secondi, mentre l’ucraino chiude con il tempo di 24.44. In quarta posizione si è classificato Tamas Kovacs e in quinta Nicodemus Biwot.

I fuochi d’artificio il Giro delle Mura li aveva fatti vedere già nella spettacolare Seven Laps, sei giri al cardiopalma che hanno eliminato senza possibilità d’appello nell’ordine Daniel Hackofer e Agnes Tschurtchenthaler, Stefano Grimaz e Francesca Zanella, Jacopo De Paoli e Federica Scrinzi, Joseph Boit e Chebet, e Abdoulaye Wagne in coppia con Michela Bonessi. Alla finale arrivano dunque in sei, tre coppie, formate da Emilio Perco e da Annet Lukhuyi, da Giordano Benedetti e da Federica Dal Rì, e da Meriuhum Crespi in coppia con Fatna Maraoui. Nelle prime cinque frazioni Annet Lukhuyi, in forma strepitosa e con la velocità di una gazzella, ha sempre consegnato per prima il testimone delle mani di Perco. La finale non cambia il copione, Lukhuyi consegna la prima piazza con alcuni secondi di vantaggio, Perco sta passando il traguardo quando Crespi e Benedetti sono al primo giro di boa. L’accelerazione di Crespi ha dell’incredibile, lascia Benedetti sul posto e si mette alla caccia del feltrino. Il sorpasso avviene dopo il giro di boa del Ponte delle Tezze. Emilio Perco cerca di resistere all’attacco, ma perde anche la seconda posizione. Merihum Crespi conquista così, con Fatna Maraoui il successo davanti a Benedetti e a Federica Dal Rì.

Per quanto riguarda la prima competizione andata in scesa nel pomeriggio di Feltre, i dieci chilometri riservati agli amatori, ha vinto Ruben Mione (Proloco Trichiana) in completa solitudine, davanti a Christian Cenedese e a Flavio Olto, entrambi dell’Atletica Mareno. Mione ha chiuso la propria gara con il tempo di 33.31. Nella gara femminile sale sul gradino più alto del podio Silvia Pasqualin (Idealdoor Libertas S. Biagio) con il tempo di 36.34. In seconda e terza posizione tagliano il traguardo rispettivamente Tiziana Scorzato (AAA Malo) e Arianna Mazzel (Atletica Fassa).

Nel Campionato Europeo dei Vigili del Fuoco che ha visto la partecipazione di cinque nazioni, Francesco Minerva e Angela De Poi (Vigili del Fuoco Belluno) hanno bissano il successo dello scorso anno. Dietro al pompiere di Bari si sono classificati Maciej Dawidziuk e Karol Rzeszewicz, entrambi della Polonia.

Nelle donne, la medaglia d’argento va a Luisa Del Ben, mentre quella di bronzo è di Federica Raimondi.

Come sempre il Giro delle Mura ha voluto dare spazio ai giovani all’interno del Miglio dei Comuni che ha visto la partecipazione di ben diciotto formazioni al via. Djurre Hoelisema di Cortina d’Ampezzo vince tra i ragazzi, tra le ragazze domino di Francesca Comiotto, in rappresentanza di Mel. La squadra di Sovramonte ha vinto la speciale classifica riservata ai Comuni.

Tra una gara e l’altra, il Comitato Organizzatore non ha lasciato che ci fossero pause, un ritmo serrato di eventi che hanno visto la presentazione degli atleti della Sisley Treviso e la premiazione da parte di Fulvio Scola di Erica Antoniol come atleta emergente.

Sul palco del Giro delle Mura è salito anche Giacomo Leone, vincitore della maratona di New York, in veste di delegato tecnico della Fidal. “Qui a Feltre ho visto una vera festa dell’atletica”. Ha detto Leone. “Sono soddisfatto – ha continuato il maratoneta – nel vedere l’attenzione che è stata riservata ai giovani con lo spettacolo del Miglio dei Comuni. La Federazione crede nei giovani e vuole farli crescere con sani valori. Il Giro delle Mura il prossimo anno si è candidato per ospitare il Campionato Italiano di corsa su strada, il cammino per l’assegnazione non sarà facile, ma sono sicuro che Feltre abbia tutte le carte in regola per disputare un Campionato Italiano”.

Fonte Areaphoto.it

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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