Pasquetta alla Golden fest

Di ALBERTO ,

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Si chiama Golden Fest perché è una vera e propria festa dello sport, con tanti appuntamenti, giochi e momenti di divertimento. Si chiama Golden Fest ed è uno degli appuntamenti clou dell’anno targato Golden Club. Si chiama Golden Fest ed è il tradizionale appuntamento del Lunedì di Pasqua riservato agli appassionati della corsa su strada di tutta Italia.
Come da tradizione la Golden Fest andrà in scena anche quest’anno la mattina di Pasquetta, il 13 aprile, con il ritrovo, la partenza e l’arrivo nel piazzale del concessionario Seat Autopista di via Palmiri 10 a Rimini. Il clou è costituito dalla velocissima competitiva Rimini-Riccione sulla distanza di dieci chilometri, appuntamento particolarmente amato da chi ama fare la corsa contro il cronometro e da chi vuole unire la vacanza sulla riviera riminese e un po’ di sano sport. Ma gli appuntamenti e gli ‘eventi’ inseriti nel programma della Golden Fest sono molteplici. Ci sono infatti la sfida in retrorunning, le varie camminate ludico-sportive, non competitive, le gare giovanili ed appuntamenti goliardici o comunque bizzarri. Senza contare che la Golden Fest è una vera festa, e che la Pasquetta non si può non festeggiare a ciambella e vino.
Naturalmente l’intera manifestazione è organizzata per permettere agli appassionati di corsa su strada di cimentarsi con una bella gara in un contesto sempre suggestivo, ai tanti ospiti che vengono da tutta Italia di conciliare il proprio amore per lo sport con un sano e divertente ‘ponte’ in riva all’Adriatico. E magari, perché no, a tutti i concorrenti, di buttare giù quel chiletto preso affondando i denti in una fetta di colomba o in un pezzo di cioccolato di troppo.

Il programma
Si partirà di buon mattino, alle 9, con le camminate non competitive, due, sulla distanza di 5 e 8 chilometri lungo un percorso segnalato. Si prosegue alle 9.30 con lo start delle gare giovanili della Golden Cup. Alle ore 10 uno dei due happening curiosi: il campionato Nazionale di Gattonamento, sulla distanza di 400 metri, affiancato quest’anno dal campionato europeo di corsa ad Auto Ostacoli denominato “Gran Prix Seat-Autopista”. Alle ore 10.25 è previsto lo start per la corsa dei gamberi, gli atleti che si sfideranno in Retrorunning, ovvero correndo all’indietro, lungo il percorso della gara competitiva. Quindi cinque minuti dopo, alle ore 10.30 esatte, scatterà la Rimini-Riccione, dieci chilometri tutti pianeggianti, praticamente niente curve.

I protagonisti
Per l’evento clou, la competizione agonistica sulla distanza di 10 chilometri, a pochi giorni dal via ci sono già più di 100 iscritti, provenienti come ogni anno un po’ da tutta Italia. Un bel lotto di partenti, senza contare che le iscrizioni si chiuderanno lunedì mattina alle 10, mezz’ora prima dello start.
Oggi come oggi il favorito d’obbligo è lui, Marcello Capotosti, romano, vincitore delle ultime tre edizioni della Rimini-Riccione. Anche quest’anno Capotosti ha deciso di dedicarsi il week end pasquale in riva all’Adriatico coniugando così il relax riminese e la bella esperienza sportiva offerta dalla Golden Fest. E’ inevitabile pensare che abbia tutte le intenzioni di portare a casa il poker di vittorie. Cercherà di impedirglielo Laurent Squadrani, riminese dell’Olimpus San Marino, che resta uno dei più veloci runner romagnoli. Il Golden Club Rimini punta su Roberto Brugè, recente vincitore del titolo tricolore Master di maratona, e su Francesco Vittori, al rientro dopo l’ennesimo stop per un intervento chirurgico. Tra i big non possiamo non citare Stefano Ridolfi (Gabbi Bologna), secondo classificato alla Rimini - San Marino dello scorso anno, Maurizio Biondini, secondo alla recentissima Ecomaratona Rimini - San Leo e Valerio Vincenzi, che nella stessa competizione arrivò secondo nel 2008. Tra i partenti spicca anche un gruppo di Reggio molto agguerrito guidato da Giuseppe Pellicani e Lorenzo Villa, mentre tra i Master merita una citazione Ugo Moroni, classe 1957, gloria del podismo romagnolo che alterna ancora oggi con successo la corsa su strada e il duathlon.
In campo femminile la lotta è apertissima, con le atlete di casa che cercheranno di difendere l’orgoglio romagnolo contro le fondiste provenienti dal resto d’Italia. A sfoggiare la divisa della squadra organizzatrice ci sarà Florinda Neri, altre atlete che possono puntare al podio sono la ravennate Monica Casadio, la bresciana Nadia Galeazzi, Emanuela Berardi della Gabbi di Bologna, la francofone Severine Dozinel, Jessika Borghini e altre ancora.
E poi ci sono i retrorunner. Qui ancora una volta sarà una gran bella sfida, con il percorso estremamente lineare che aiuta chi corre a marcia indietro ad ottenere tempi importanti. La lotta vedrà protagonista naturalmente Manuele Della Pasqua, il primo storico ‘gambero’ riminese, da cui è partito tutto il movimento. Claudio Conti è il più in forma, da non sottovalutare inoltre il bolognese Fernando Olezzi. E poi ci sono gli altri partecipanti al Challenge Italiano di Retrorunning provenienti da tutte le regioni d’Italia. Tra le donne si segnala la presenza della sammarinese Severine Dozinel.

Fonte Comitato organizzatore

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