Nadia Battocletti vince la Boclassic Alto Adige, al maschile secondo Yeman Crippa

Di GIANCARLO COSTA ,

Podio maschile BOclassic Alto Adige (foto Sportissimus)
Podio maschile BOclassic Alto Adige (foto Sportissimus)

Sui cinque chilometri della gara femminile si è imposta la trentina Nadia Battocletti (Cavareno/G.S. Fiamme Azzurre). Era dalla vittoria di Maria Curatolo nel 1988 che un’atleta italiana non vinceva la BOclassic Alto Adige. La primatista italiana sui 5 km e sui 5000 m, che di recente si è laureata vicecampionessa europea nel Cross, ha sbaragliato la concorrenza con una splendida volata. Battocletti ha tagliato il traguardo con un tempo di 15’29”, il secondo miglior tempo femminile di sempre alla BOclassic Alto Adige.

Fin dall’inizio Battocletti è stata nel gruppetto di atlete in testa alla gara, assieme alle keniane Nelly Chepchirchir e Margaret Chelimo Kipkemboi, già vincitrice di due edizioni della BOclassic e terza nella scorsa edizione, e alla piemontese Giovanna Selva. Dopo i primi due giri Selva è stata staccata dal terzetto, che ha corso compatto un altro giro. Nel corso degli ultimi 1250 metri, Kipkemboi ha allentato un po’ la presa. Battocletti e Chepchirchir hanno corso affiancate fino al rettilineo finale, sul quale l’atleta trentina ha accelerato, ha staccato l’avversaria e ha tagliato il traguardo per prima. Chepchirchir si è classificata seconda, Kipkemboi terza. Più staccata, Selva ha corso gran parte della gara in solitaria e si è classificata quarta. Al quinto posto l‘altra italiana, Ludovica Cavalli.

Nuovo record maschile

28 minuti esatti: questo è il nuovo record della BOclassic Alto Adige, stabilito dal vincitore della 49a edizione Sabastian Kimaru Sawe battendo un primato che resisteva da 32 anni. Il campione del mondo nella mezza maratona ha sbaragliato la concorrenza sui 10 chilometri correndo molto veloce, in particolare negli ultimi due giri di percorso. In questo modo è riuscito a tenere alle proprie spalle il suo principale avversario, il trentino Yeman Crippa (Fiamme Oro).

Nei primi degli otto giri complessivi della corsa si era formato un quartetto in testa, composto dal sudafricano Maxime Chaumeton, Sawe, Crippa e dal primatista italiano dei 10.000 metri Pietro Riva. Dopo 3,75 chilometri, però, Riva è stato staccato dagli avversari che hanno proseguito a ritmo sostenuto. Dopo cinque chilometri, Chaumeton ha mollato ala presa. Da metà gara in poi la sfida è stata tra Sawe e Crippa, con il keniano in leggero vantaggio fino al traguardo.

Così il campione europeo dei 10.000 metri piani, alla sua ottava partecipazione alla Corsa di San Silvestro a Bolzano, si è classificato secondo segnando il proprio miglior tempo personale sui 10 km (28’03”) ed eguagliando il secondo posto ottenuto alla 48a BOclassic Alto Adige. Sul podio per la seconda volta di fila anche Maxime Chaumeton, terzo con 40” di ritardo su Sawe. Alle sue spalle si sono classificati l’irlandese Fearghal Curtin e il britannico Paulos Surafel. Alla gara Elite maschile ha preso parte anche un atleta locale, David Andersag (ASC Berg), che non ha terminato la corsa.

Fonte Sportissimus - Hannes Kröss

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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