Maria Grazia Roberti e Gabriele Abate campioni italiani assoluti di corsa in montagna lunghe distanze

Di GIANCARLO COSTA ,

01 Gabriele Abate Campione Italiano lunghe distanze della corsa in montagna foto Chiampo
01 Gabriele Abate Campione Italiano lunghe distanze della corsa in montagna foto Chiampo

Di Piergiorgio Chiampo
Maria Grazia Roberti e Gabriele Abate, come da pronostico. I due azzurri hanno fatto loro con pieno merito gli ultimi titoli italiani della stagione di corsa in montagna, quelli assoluti di lunghe distanze, la cui prova unica, disputata ieri a Domodossola con partenza e arrivo nella centrale Piazza Mercato, ha visto al via centoventi atleti. Bello e tecnicamente assai valido il tracciato di gara, disegnato tra le splendide frazioni della Valle di Bognanco. Poco più di ventuno i chilometri da percorrere per gli uomini, ridotti a diciannove per le donne. Gara femminile senza storia sin dall'inizio con una Roberti incontenibile per il resto del gruppo. La bresciana della Forestale ha via via aumentato il suo divario sulle inseguitrici sino ai 3'42" finali con cui ha preceduto dopo 1h 42'16" di corsa la conterranea e anch'essa azzurra Cristina Scolari (Atl. Vallecamonica) mentre la terza piazza assoluta era poi preda a 4'50" della cuneese Romina Cavallera (Boves Run). Ai piedi del podio nell'ordine Francesca Jachemet (Atl. Trento) e Ilaria Bianchi (Atl. Vallecamonica).
Ben presto è iniziata la fuga verso la vittoria anche per un Gabriele Abate deciso a far la differenza nei tratti salita, suo terreno preferito. Poco meno di un minuto il suo vantaggio accumulato già sulla prima ascesa di Monte Ossolano, gestito al meglio nel tratto centrale della gara in falsopiano e discesa, dal prevedibile ritorno del gruppo inseguitore guidato da Emanuele Manzi e Andrea Regazzoni. Un divario quasi azzerato dai due (raggiunti nel frattempo da Massimiliano Zanaboni) al passaggio di metà gara a Bognanco. Decisiva però la successiva breve ma ripida salita alla frazione Pioi dove la spinta del portacolori dell'Orecchiella riprendeva vigore sino ai 45" di margine, sufficiente poi a contenere sin sul traguardo il tentativo di recupero di un coriaceo e mai domo Regazzoni, campione in carica in questo format di gara.
Per Abate crono finale di 1h 28'44" con un vantaggio di 28"su Regazzoni (Atl Valli Bergamasche) seguito a 1'08" dal compagno di squadra Zanaboni splendido terzo assoluto e tricolore Master A. Ai piedi del podio a 1'35" il forestale Manzi calato un po'alla distanza e incalzato nel finale da Rolando Piana (Genzianella) a 1'54". A completare la top ten con distacchi più ampi giungevano poi nell'ordine: Alberto Mosca, Mauro Lanfranchi, Cristian Terzi, Mattia Scrimaglia e Marco Agostini.
Nelle altre categorie le maglie tricolori sono andate: tra le Promesse all'ossolano Stefano Rosa e alla valsesiana Erica Forni (per lei secondo titolo italiano della stagione) e tra i Master B al bergamasco ed ex azzurro Pier Alberto Tassi e a Maria Giovanna Cerutti anch'essa valsesiana. Infine, doverosi i complimenti al gruppo organizzatore delle società ossolane coordinato come sempre da Adriano Scrimaglia. Davvero bravi, un esempio per tutti su come si allestisce al meglio un evento così importante.
In allegato foto e classifiche dell'evento

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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