Maratona di New York 2011: i top runner

Di MARCO CESTE ,

Gebremariam vincitore a New York nel 2010
Gebremariam vincitore a New York nel 2010

La cronaca della Maratona di New York 2011

Si disputerà domenica 6 novembre l'edizione numero 42 della Maratona di New York. Come sempre c'è molta attesa intorno alla manifestazione podistica più famosa e seguita al mondo, tanto per ammirare i colori e le atmosfere della 42 chilometri statunitense, quanto per vivere quella che sicuramente sarà un'emozionante sfida per la vittoria finale fra alcuni dei maratoneti più forti al mondo.

Come si sa, a New York si corre per la gloria, non per il tempo. Il tracciato non è tra i più veloci al mondo, impossibile paragonarlo a quello delle maratone europee dove si cercano primati e crono importanti, quindi non si pensa al record del mondo da poco migliorato. Gli atleti hanno però la possibilità di mettere in bacheca una delle vittorie più prestigiose della carriera.

La lista dei runner che ci proveranno è lunga. Ci saranno al via ben 22 atleti che hanno partecipato alle Olimpiadi, 4 di questi medagliati. 7 sono invece gli atleti che hanno vinto una medaglia ai campionati del mondo, 11 gli uomini capaci di correre sotto 2h10' e 7 sotto 2h07'. Fra le donne 14 con un primato sotto le 2h27' e 7 sotto le 2h24'.

Ma andiamo a conoscere meglio i top runner della New York City Marathon 2011.

Fra gli uomini c'è il ventottenne messicano Juan Luis Barrios, che ha un primato personale di 2h14'20". Bobby Curtis, 26 anni atleta di casa, debutta in maratona e vanta sulla mezza un primato di 1h01'53". L'etiope Gebre Gebremariam, vincitore lo scorso anno, ha il tempo di 2h04'53" fatto segnare quest'anno a Boston. Jaouad Gharib è l'esperto marocchino, 39 anni, con un personal best di 2h05'27". 24 anni per l'etiope Tsegaye Kebede, che vanta un primato personale di 2h05'18". Meb Keflezighi è un altro runner di casa, 36 anni, con il miglior tempo sulla maratona di 2h09'15". Debutto sulla distanza per il ventiduenne keniano Matthew Kisorio, che sulla mezza vanta uno strepitoso crono di 58'46" ottenuto quest'anno a Philadelphia. Altro giovane è il ventunenne etiope Feyisa Lilesa, che vanta un tempo di 2h05'23". Altro statunitense è il trentenne Ed Moran, al debutto nella maratona con un personal best di 27'43" sui 10000. Non ha bisogno di presentazioni il keniano Emmanuel Mutai, 27 ani, che ha un primato di 2h04'40" ottenuto in aprile a Londra. Altro keniano, altro Mutai, è Goeffrey, 30 anni, con un tempo di 2h03'02" fatto segnare a Boston quest'anno, virtuale record del mondo ma non omologato. Viktor Rothlin è l'unico europeo di alto livello, 37 anni svizzero, con un primato personale di 2h07'23".

Fra le donne troviamo la russa di 29 anni Inga Abitova, con un personal best di 2h22'19". La svedese trentenne Isabellah Andersson che vanta un primato sulla distanza di 2h34'41". La ventinovenne portoghese Jessica Augusto arriva con un primato personale di 2h24'33" ottenuto a Londra quest'anno. L'esperta russa Galina Bogomolova, 34 anni, vanta un personal best di 2h20'47". Firehivot Dado è etiope e ha 27 anni e vanta un tempo sulla maratona di 2h24'13", fatto segnare quest'anno in marzo a Roma. Buzunesh Deba è un'altra etiope, 23 anni, con un crono sui 42 chilometri di 2h23'31" corso quest'anno a San Diego. Altra etiope è la venticinquenne Misiker Demissie, che un primato personale di 2h25'21" corso a San Diego nel 2011. Ana Dulce Felix è la portoghese di 29 anni, che vanta un personal best di 2h26'30" corso quest'anno a Vienna. La statunitense Lauren Flashman, 30 anni, è al debutto sulla distanza e vanta un tempo di 14'58" sui 5000. Mary Keitany, 29 anni keniana, è probabilmente la grande favorita, visto anche il suo 2h19'19" corso sette mesi fa a Londra. Dal Kenia Caroline Kilel, 30 anni, con personal best di 2h22'36" corso quest'anno a Boston. Dal Burundi Diane Nukuri Jhonson, 26 anni e un primato di 2h33'47". 38 anni e un primato di 2h28'24" per la britannica Jo Pavey. Caroline Rotich, keniana di 26 anni, vanta un tempo di 2h24'26".

Ci sono praticamente tutti, i maratoneti più forti del mondo. Lo spettacolo è assicurato.

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