Maratona della Valle Intrasca: lago-montagna la coppia vincente - Intra, Verbania (VCO)

Di GIANCARLO COSTA ,

L'arrivo della Maratona Valle Intrasca
L'arrivo della Maratona Valle Intrasca

La Maratona della Valle Intrasca è un gioiello di gara che nasce dall'accoppiata lago e montagna. Ho parlato di accoppiata perché è una gara a coppie, questa è la sua formula, una delle poche rimaste nel panorama della corsa in montagna nazionale, ma che la rende simile alle grandi gare di scialpinismo, alle quali peraltro somiglia per dislivello e tempo di percorrenza. Una gara storica, giunta alla 35° edizione, che avrebbe molto da insegnare a tante altre gare di corsa in natura, ovvero di Trail, che vanno per la maggiore in questi ultimi anni, sia per rifornimenti, ben 11, che per premiazioni, ed in questo bisogna fare i complimenti a tutto lo staff organizzativo ed al CAI di Verbania.

Dopo la partenza in riva al lago, piazza Ranzoni a Intra, si prendono le strade e poi i sentieri che ci fanno inoltrare nella valle Intrasca, passando per incantevoli paesini come Trobaso, Cambiasca, Miazzina. Si attraversano strade, ci s'inerpica per sentieri ripidi, boschi, mulattiere e poi lunghi traversi in quota, quella massima è di 1500 metri del rifugio Pian Cavallone, per poi scendere a rotta di collo per sentieri e scalinate, passando per l'Alpe Piazza, Intragna, per arrivare a Ponte Nivia, risalire a Caprezzo e da Ramello ripercorrere la strada dell'andata in senso inverso, il tutto per 32,6 km e 1500 metri di dislivello sia positivo che negativo.

Le gare a coppie sono affascinanti perché s'introducono altre variabili sulle prestazioni standard dei singoli individui. Bisogna essere affiatati, avere caratteristiche simili (inutile accoppiare uno scalatore con un discesista, si moltiplica la sofferenza per 2), meglio ancora se amici, una metafora dell'andare in montagna sempre accompagnandosi con qualcuno.

La classifica propone tre graduatorie, maschile, femminile e mista.

Gara maschile vinta alla grande da Livio Barozzi-Mauro Brizio in 3:01'50", su Massimo Valsesia- Josef Mussi 2° in 3:04'31", terzi Mauro Uccelli-Massimo Quittino in 3:10'03" complice un errore di percorso nel quale sono incappati diversi concorrenti, quarti Luca Caretti-Andrea Fantoli in 3:20'39", quinti Massimo Peroni-Marco Vergani 3:20'40", sesti Paolo Morganti-Diego Maestroni 3:22'28", settimi Luca Summa-Igor Mazzolini 3:24'33", ottavi Claudio Piazza-Andrea Dellarole 3:25'45", noni Giancarlo Costa-Claudio Bevolo 3:26'16", decimi Dario Darioli-Gianni Morandi 3:27'24".

Gara femminile vinta da Camilla Scalabrini-Daniela Margarini in 4:00'10", su Alice Modignani-Stefania Nasini 2° 4:08'04", Maria Avena-Cristina Barcella 3° 4:17'52", Gabriela Baccan-Roberta Tibaldi 4° 4:51'37" e Stefania Bertolasi-Barbara Roncari 5° 4:53'46".

Nella classifica delle coppie miste (un uomo e una donna) strepitosa prova dei vincitori Stefano Toffolet-Emanuela Brizio in 3:08'49", con un errore di percorso anche per loro, terzi assoluti, con Emanuela Brizio che corre la gara di casa dopo i tanti successi nelle gare di skyrunning di questo 2009 (è anche in testa alla Coppa del Mondo Skyrunning), seguiti da Flavio Ferretti-Chiara Quartesan 2° 3:52'11", Gaudenzio Aceti-Paola Favero 3° 3:59'06", Antonella Arami-Roberto Schincaglia 4° 4:21'55" e Katia Provenzi-Franco Pavesi 5° 4:23'14".

In totale 92 coppie al traguardo per 184 concorrenti.

Oltre alla Maratona s'è corsa anche la Maratonina, di 14,4 km con un piccolo dislivello altimetrico, con podio maschile composto da Paolo Pollarolo 1° 58'05", Stefano Clemente 2° 1:01'05" e Ivano Frattini 3° 1:01'15". Il podio femminile vede prima Mara Drovanti in 1:13'05", seconda Simona Galli in 1:14'04", terza Rita Zambon 1:14'55".

A breve il servizio fotografico.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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