Magut Race: Eugenio Bianchi e Aurora Invernizzi vincono la corsa dei muratori

Di GIANCARLO COSTA ,

Magut Race (foto DR fotografia)
Magut Race (foto DR fotografia)

Dopo 5 edizioni senza riuscire a raggiungere mai il gradino più alto del podio, Eugenio Bianchi del team Scott conquista il titolo di Re dei Magut. La regina è Aurora Invernizzi. 3000 spettatori sulla pista Paola Magoni di Selvino.
Lo spettacolo della Magut Race – La corsa dei muratori è andato in scena nel tardo pomeriggio di sabato 29 luglio, sulle pendenze della pista Paola Magoni sul Monte Purito a Selvino (Bg). In gara, però, non c’erano solamente “magut” ma campioni delle più svariate discipline, come il titolo italiano di Crossfit Enrico Zenoni, il vincitore del 2021 Simone Bertocchi, quello del 2020 Giacomo Laini, il campione italiano di OCR Eugenio Bianchi. Al femminile le regine “magut” del 2019 e dello scorso anno: Elisa Pelliccioli e Chiara Croce. E insieme a loro tanti uomini e donne, più o meno allenati a portare un sacco da 25 chili di cemento “32.5” (il più usato in Italia) e prodotto a Calusco d’Adda da Italcementi, desiderosi di calarsi nei panni, per un giorno, del vero muratore bergamasco. Bianchi, in forze al team Scott, dopo 5 edizioni a podio senza mai raggiungere il gradino più alto, aveva nel mirino questo obiettivo. La gara, organizzata in collaborazione con il Gruppo Selvino Sport e con il patrocinio del comune di Selvino, è stata anche l’occasione per Italcementi, che sostiene l’evento fin dalla prima edizione, di mostrare in anteprima i nuovi sacchi brandizzati Heidelberg Materials, nelle rivendite di tutta Italia a partire dal prossimo autunno. Da novembre 2023, infatti, Italcementi cambierà brand diventando Heidelberg Materials.

Con partenze scaglionate ogni 20 secondi, gli aspiranti magut si sono sfidati su un tracciato lungo 230 metri e 70 metri di dislivello positivo. Una gara a cui non mancano di partecipare neanche le donne, che a questa edizione sono raddoppiate rispetto allo scorso anno. Delle 34 aspiranti regine in gara, la più veloce è stata Aurora Invernizzi (4’29”), alle sue spalle Rita Cattaneo (4’43”) e a seguire l’ex reginetta Chiara Croce in 4’59”. In gara anche Marta Rinaldini della danese FLSmidth, sostenitrice della manifestazione.

Al maschile sfida tra titani. Eugenio Bianchi ha avuto la meglio su Matteo Visini di un solo secondo 2’56” per il primo contro il tempo di 2’57” per il secondo. Terzo posto per Maicol Morstabilini che chiude in 3’02”. Zenoni e Bertocchi, tra i favoriti, sono arrivati invece al quinto e all’ottavo posto.
Edizione stellare con 3mila persone assiepate sul pratone della pista Paola Magoni per vedere gli atleti in azione. Grandissimi atleti al via e, soprattutto tra gli uomini è stata vera battaglia. Grande soddisfazione per il team Fly-Up e un ringraziamento di cuore per il grandissimo supporto fornito da Selvino Sport – ha dichiarato Mario Poletti di Fly-Up.

Fonte Tatiana Bertera – TB Press

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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