Km Verticale Chiavenna Lagunc: nuovo record femminile di Andrea Mayr, vittoria maschile di Michele Boscacci

Di GIANCARLO COSTA ,

Camilla Magliano seconda alla Chiavenna Lagunc (foto Torri) (2)
Camilla Magliano seconda alla Chiavenna Lagunc (foto Torri) (2)

La gara dei record torna a stupire grazie a una super Andrea Mayr che, al suo esordio sul tracciato sondriese, polverizza il precedente primato di Valentina Belotti e sigla la migliore performance mondiale su percorso naturale senza l’ausilio di bastoncini. Da oggi il nuovo tempo da battere nella gara in rosa al Kilometro Verticale Chiavenna Lagünc è 35’54”. Proprio così. Un crono il suo che la piazza 11ª assoluta in un parterre di alto livello.

Al maschile il campione di scialpinismo Michele Boscacci ha invece coronato l’obiettivo di incidere il proprio nome nell’albo d’oro di una super classica di caratura mondiale. 169 i partenti dell’edizione 2017. Tra loro tanti appassionati e una nutrita schiera di campioni. Obiettivo dichiarato provare a limare le performance di Bernard De Matteis (30’27”) e Valentina Belotti (37’42”). Missione compiuta solo al femminile.

GARA MASCHILE

Reduce dalla performance da record al MelaVertical di soli sette giorni fa, al portacolori del Cs Esercito è bastato un 32’44” per migliorare la 3ª piazza 2016 e mettere tutti in fila. Secondo assoluto uno strepitoso Henri Aymonod. In vista della stagione scialpinista, il polivalente atleta valdostano è stato in grado di stoppare l’orologio su un interessate crono di 33’17”. Terzo assoluto il forte bergamasco della Recastello Antonio Toninelli -33’20”-. Completano la top five di giornata il giovane trentino Davide Magnini -33’35”- e il recordman della gara Bernard Dematteis -34’24”-. Reduce dalla Smarna Gora, finale del Mountain Running World Cup corsasi sabato a Lubiana, quest’ultimo non è riuscito a confermarsi il più forte di tutti.
Sfogliando la classifica da segnalare le belle performance di Emanuele Manzi 6°, Robert Krupicka 7°, Pietro Lenzi 8°, Mattia Scrimaglia 9° e il rientrante Micha Steiner 10°.

GARA FEMMINILE

Su quegli infiniti 3298 metri da correre con il cuore in gola, con start posto ai 352mslm della chiesa di Loreto e arrivo ai1352mslm di Lagünc, l’edizione 2017 passerà alla storia per la strepitosa impresa dell’austriaca Andrea Mayr. Anche lei in gara a Lubiana, dove ha portato il nuovo limite in rosa sotto il muro dei 48’, è arrivata da esordiente a Chiavenna lasciando subito il segno. Un segno indelebile 35’54”. Sul podio con lei anche la piemontese Camilla Magliano 2a in 40’09” e la campionessa mondiale 2017 Wambui Murigi Lucy, 3a in 40’27”. Molto bene anche Arianna Oregioni 4ª e Katarzyna Kuzminska 5ª.

GARA DALLA DOPPIA VALENZA

Quello che ormai viene riconosciuto come “Unofficial Vertical World Championship” aveva quest’anno una duplice valenza: finale del nuovissimo Eolo Vertical Cup e penultima tappa del circuito lombardo SkyVertical Affari & Sport. In base ai risultati odierni e a quelli ottenuti durante tutta la stagione, a vincere la coppa tricolore di specialità il comasco Francesco Puppi e la torinese Camilla Magliano. Per quanto riguarda il ranking lombardo Affari & Sport, a decretare re e regina 2017 sarà invece la Bobbio Vertical in programma domenica 19 novembre.

Fonte press office organizzazione

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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