Graglia-Mombarone (BI): pokerissimo di Enzo Mersi, vittoria femminile per Barbara Cravello

Gara tosta nel panorama della corsa in montagna piemontese, da Graglia (812 metri) al rifugio Mombarone (2312 metri), 1500 metri di dislivello in 9 km, una marcia alpina di sola salita, sentiero aspro in cresta, scavato dalle intemperie, che rende sempre più difficoltoso il gesto atletico di chi corre, che deve appellarsi alle risorse e all’esperienza di montagna per salire, spesso aggrappandosi a ciuffi d’erba e pietre. Esercizio che comunque riesce meglio di altri al dominatore della gara di questi ultimi anni, Enzo Mersi dell’Atletica Monterosa, che la punta del Mombarone la vede dalla sua casa di Pollone, gare sentita e speciale per lui che conquista per la sesta volta in 1h09’43”. Ottimo secondo Daniele Vottero in 1h13’55” con il podio chiuso da Carlo Torello Viera 3° in 1h16’48”, seguito da Corrado Vigitello 4° in 1h18’25”, Daniele Buffa 5° in 1h18’44”, Daniele Fiori 6° in 1h18’52”, Paolo Proserpio 7° in 1h19’24”, Valentino Osiliero 8° in 1h20’19”, Vittorio Saccoletto 9° in 1h20’49” e Giorgio Prelle 10° 1h20’50”.

Come se fosse un copione consolidato delle corse in montagna biellesi di quest’estate, ad una vittoria di Enzo Mersi al maschile si associa quella di Barbara Cravello al femminile. Per la forte scalatrice del GSA Pollone, gradino alto del podio in 1h27’55”, su Marcella Belletti, in ripresa dall’infortunio muscolare di maggio, seconda in 1h29’30”, terza Elisa Arvat in 1h30’43”, quarta Chiara Tallia in 1h36’01” e quinta Sonia Balbis in 1h37’22”.

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