Daniele Meucci secondo alla RomaOstia Half Marathon in 1h00m11s

Di GIANCARLO COSTA ,

Daniele Meucci secondo alla Roma Ostia (foto LaPresse Organizzatori)
Daniele Meucci secondo alla Roma Ostia (foto LaPresse Organizzatori)

Si va forte sulle strade della RomaOstia Half Marathon. È una splendida gara per Daniele Meucci che conquista il secondo posto con l’ottimo tempo di 1h00’11” dopo aver corso nel gruppo di testa prima di essere staccato soltanto nel finale dall’etiope Adisa Tola, vincitore in 59:54. Un crono di grande valore per il portacolori dell’Esercito, campione europeo di maratona nel 2014, su un tracciato in cui non possono essere omologati record per le caratteristiche del percorso in base alla distanza in linea d’aria tra partenza e arrivo. Ma è comunque eccellente la sua prestazione, inferiore di quasi un minuto al personale di 1h01:06 stabilito nel 2013, mentre il primato italiano appartiene a Eyob Faniel (1h00:07 nello scorso febbraio). In una mattinata fresca con il vento che si fa sentire dietro agli atleti nella fase centrale, esulta per il ritorno ad alti livelli l’ingegnere pisano, 36 anni compiuti da pochi giorni, condizionato da problemi fisici nelle ultime due stagioni. L’azzurro precede il sudafricano Mathanga Mbuleli, terzo in 1h00:17, e tra i battuti ci sono nomi eccellenti come quello di Abraham Cheroben (Bahrain), argento mondiale nel 2018, che si piazza quarto con 1h00:29 mentre è quinto il keniano Lawi Kosgei in 1h01:21. Nella top ten anche Antonino Lollo (Atl. Bergamo 1959 Oriocenter, 1h04:22) e Andrea Soffientini (Azzurra Garbagnate Milanese, 1h04:39), rispettivamente nono e decimo, ambedue al personale.

Gara Femminile

A oltre due anni e mezzo dall’ultima RomaOstia, il popolo dei runner torna a colorare le strade che dall’Eur portano al mare, con più di 5000 partecipanti. Nell’edizione numero 46 della classica mezza maratona, cade il record della manifestazione al femminile. Sul traguardo si impone in volata la keniana Joyce Chepkemoi Tele con 1h06:35, davanti alla connazionale Betty Chepkemoi Kibet (1h06:37). Entrambe scendono sotto il primato della gara di 1h06:38, realizzato nel 2012 da Florence Kiplagat. Podio interamente del Kenya, con il terzo posto di Gloria Kite in 1h07:54, seguita dalla ceca Moira Stewartova (1h10:16). Quinta e migliore delle italiane Rebecca Lonedo, protagonista di un bel debutto in 1h11:45 sulla distanza dei 21,097 chilometri. La 24enne dell’Atletica Vicentina continua a crescere anche su strada, dopo i recenti progressi su pista e il terzo posto tricolore sui 10 km dello scorso weekend.

Fonte Fidal

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

Commenta l'articolo su Twitter...

Può interessarti