Cronoscalata St.Vincent – Col de Joux (AO): vittorie di Christian Joux e Catherine Bertone
Di GIANCARLO COSTA ,
Con 45 edizioni è la grande classica del podismo valdostano, la più antica corsa che si disputa in Valle d’Aosta, sapientemente organizzata dall’Atletica Zerbion sotto la regia di Mauro Desandrè. Da qualche anno il percorso è stato cambiato, mantenendo invariato il dislivello di 1100 metri, ma aggiungendo qualche chilometro ondulato per arrivare al villaggio “Le pleiadi”, per un totale di 8,2 km e dall’anno scorso la gara a cronometro è stata modificata in gara in linea. Una gara che si corre partendo dalle Terme di Saint Vincent, con lo Zerbion sullo sfondo, quasi uno spot alle tante bellezze di questa splendida regione di montagna.
Con questa premesse, in una bella e calda giornata di sole, in 106 sono partiti alle ore 9,30 dalle terme di Saint Vincent. Un paio di tornanti su asfalto e poi via su per mulattiere e sentieri, in mezzo a boschi e frazioni, attraversando un paio di volte la strada statale, che 2 settimane orsono fu percorsa in discesa dai protagonisti del Grande Giro Ciclistico d’Italia nella tappa con arrivo a Cervinia.
Qui invece i protagonisti di giornata sono stati Christian Joux del Sant’Orso e Catherine Bertone dell’Atletica Calvesi, vincitori entrambi ma con condotte di gara completamente diverse.
Nella gara maschile Christian Joux prende subito il comando delle operazioni, iniziando a scavare un solco sugli avversari che sarà di un paio di minuti all’arrivo. Per lui continua un momento magico di forma, grazie all’ottima trasformazione riuscita dallo scialpinismo invernale alla corsa estiva. Si aggiudica la gara in 53’48” seguito sul podio da Matteo Savin 2° in 55’41” e Gabriel Rolland 3° 56’16”, La top ten di giornata viene completata da Remo Garino 4° in 57’30”, Patrik Verthuy 5° in 57’52”, Paolo Colombo 6° in 58’21”, Andrea Pè 7° in 58’34”, Mauro Buvet 8° in 59’03”, Giancarlo Costa 9° in 59’16” e Italo Arlian 10° in 59’19”.
Grandi firme per una gara femminile combattuta fin sul traguardo. La spunta con una seconda parte di gara a “tutta” Catherine Bertone, la forte maratoneta valdostana (con 2h36’ ottava maratoneta italiana nel 2011) che ha pagato qualcosa nei ripidi strappi della prima parte della salita per poi recuperare e salutare la concorrenza nella seconda parte di gara, decisamente corribile. Vince in 1h00’42”, ed è seguita sul podio da Charlotte Bonin seconda in 1h01’47”, forte triatleta della nazionale con tanto di partecipazione olimpica a Pechino e da Nicole Peretti terza in 1h01’52”. Alle loro spalle la forte scialpinista Christiane Nex quarta in 1h03’14” ed Elisa Arvat quinta in 1h05’02”.
In allegato le foto e la classifica completa.
