In 4500 a Roma alla 13ª Corsa di Miguel
Di MARCO CESTE ,
Una storia che si ripete ogni anno, da tredici anni. E' la storia della Corsa di Miguel, gara podistica che si disputa a Roma dal 2000, evento che negli anni anni è divenuto uno dei più partecipati dai runner laziali e non solo.
Tutto inizia il 9 gennaio del 2000, data tutt’altro che casuale, perchè proprio il 9 gennaio del 1978 Miguel Sanchez, podista e poeta argentino, venne rapito da un commando paramilitare, diventando uno dei quasi 30.000 desaparecidos vittime della dittatura. Nata da un’idea del giornalista della Gazzetta dello Sport Valerio Piccioni e organizzata dal Club Atletico Centrale in collaborazione con l’Assessorato alle Politiche Sportive del Comune di Roma, la prima edizione della corsa vede ai nastri di partenza più di 1500 appassionati, tra competitiva e non competitiva. Numeri fin da subito importanti per la manifestazione, che con il passare degli anni andati sempre aumentendo.
E anche nel 2012 La Corsa di Miguel è stata un autentico successo: quasi 4500 i partecipanti, per quella che più che una gara è una festa dello sport, una giornata per ricordare e celebrare, un'occasione per condividere.
E ovviamente non mancano mai gli spunti tecnici di alto, anche altissimo livello. Quest'anno la gara maschile è stata dominata da atleti di livello nazionale ed internazionale. Nelle prime quattro posizioni altrettanti corridori delle Fiamme Gialle: davanti a tutti Andrea Lalli, che ha percorso i 10 chilometri del tracciato con il tempo di 29'01". Seconda piazza, staccato di 51", Gabriele De Nard che ha dovuto vedersela fino all'ultimo con Yuri Floriani e Patrick Nasti, giunti al traguardo disnanziati di pochi secondi.
Fra le donne successo per la forte marocchina Hanane Janat del Lbm Sport, che ha fatto segnare il crono di 33'39". Alle sue spalle Giulia Martinelli del GS Forestale con 34'19" e Federica Dal Ri dell'Esercito con 34'47".
Servizio fotografico di Oana Constantin
