1^ edizione “Pella - Orta San Giulio”

Di ALBERTO ,

I podisti si imbarcano per raggiungere Pella
I podisti si imbarcano per raggiungere Pella

14.600 metri sul lago d’Orta: una corsa panoramica - la nostra runner Valeria ancora in missione, stavolta su un tracciato molto impegnativo.

Domenica 8 novembre si è disputata la prima edizione podistica sul lago d’Orta, un percorso di 14.600 metri tutti intorno al lago, su un terreno non semplicissimo, per via delle numerose salite e della pioggia che purtroppo ha reso in alcuni tratti il terreno fangoso, ma non ha di certo spaventato gli otre 300 runners!
Tutti i podisti si sono ritrovati in piazza Motta ad Orta alle 8.00 e dopo avere ritirato il pettorale si sono imbarcati sul battello che li ha condotti a Pella da dove ha avuto inizio la gara. Alle 9.30 è partita la corsa!
Il percorso della gara era composto da 80% asfalto 20% sterrato. Il panorama era a dir poco bello: i colori dell’autunno e il lago hanno fatto da sfondo per tutto il tragitto della corsa e nonostante la giornata fosse piovosa, la soddisfazione all’arrivo è stata tanta.
Durante la gara si sono potuti ammirare i paesaggi più belli, come ad esempio le cappelle del Sacro Monte che sovrasta la cittadina di Orta e la splendida isola di San Giulio.
L’arrivo è stato ad Orta San Giulio dove un ricchissimo ristoro attendeva i runners.

La prima edizione Pella - Orta San Giulio è stata vinta da Mauro Bernardini che ha corso i 14,6 km in 47’15”. Dietro di lui Salah Ouyat (47’21”) e Abdel Aziz Mediani (48’56”).
La prima donna a tagliare il traguardo è stata Monica Bottinelli, anche lei come Bernardini della Cover Mapei, con il tempo di 56’53”. Hanno poi completato il primo podio femminile di questa gara Daniela Maestroni (57’56”) e Federica Cerutti (58’31”).

La mia corsa
Ho partecipato anch’io alla gara “Pella - Orta San Giulio” e devo dire che nonostante fosse la prima edizione, l’organizzazione è stata eccellente. Innanzitutto va detto che la strada è stata chiusa al traffico e noi podisti abbiamo potuto correre in tutta tranquillità senza badare alle automobili e  godendoci il suggestivo panorama. Al 4° e al 9° km c’erano i ristori e poi quello finale all’arrivo che devo ammettere è stato ricco e pieno di ottimi stuzzichini.
Il percorso, non è stato facilissimo in quanto si sono presentate delle salite abbastanza impegnative che hanno reso però la gara molto più interessante e competitiva. Continuo a dire che il paesaggio che ci ha accompagnato per tutta la gara ha certamente alleviato la fatica: nonostante piovesse, il colori dell’autunno, il panorama, il lago, hanno contribuito a rendere questa gara una delle più suggestive alle quali ho partecipato in tutto il 2009.
Devo ammettere che il mio tempo non è stato ottimo 1.23.27 secondi ma io domenica non ero in gran forma e sono sicura che recupererò!!

Per maggiori informazioni consultate il sito di Circuito Running Sport Project

Può interessarti