Sport disabili

Anne Grethe Solberg, da sei anni senza un braccio: correre più facile che camminare

Di Marco Ceste

Anne Grethe Solberg

Anne Grethe Solberg è una bella donna norvegese di 54 anni. Una donna che sei anni fa ha vissuto una tragedia che ha rischiato di strapparla alla vita: l'ex marito, che non voleva accettare il divorzio, le ha sparato col fucile. Lui si è ammazzato subito dopo, lei è incredibilmente sopravvissuta, ma ha dovuto subire l'amputazione del braccio sinistro e ha perso la perfetta mobilità dell'anca. Da allora, pià niente è stato come prima. E, difficile da comprendere ma vero, ...

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Happy Run (RC), festa di sport e solidarietà

Di Marco Ceste

happy_run_2012

La seconda edizione della Happy Run, la corsa della felicità ideata e organizzata dall'atleta paralimpica calabrese Giusy Versace e che si è corsa venerdì sera sul Lungomare Falcomatà di Reggio Calabria, ha regalato un grande sorriso a Francesca Gagliardi, ragazza affetta da tetra-paresi spastica. Grazie al cuore dei 1200 partecipanti e di tutti coloro che hanno animato questa serata di sport e solidarietà, la giovane di Rossano Calabro potrà così iniziare a fare sport e a coltivare un nuovo sogno, ...

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ASD Polisportiva UICI Torino: impegno e passione per i non vedenti

Di Marco Ceste

Allenamento al Primo Nebbiolo

Mentre l’impianto sportivo del Primo Nebbiolo di Torino, situato al centro del Parco Ruffini, è vivo dei colori, del vociare e dei passi sulla pista blu di atletica dei tanti ragazzini che si allenano, poco più in là un gruppetto di cinque sei atleti fa il suo ingresso nello stadio per iniziare il proprio allenamento. Posate a terra le sacche, tolte le tute e legate le scarpette, con passo tranquillo cominciano ad inanellare un giro di pista dopo l’altro. Loro ...

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Dick e Rick Hoyt, quando correre significa qualcosa di più...

Di Marco Ceste

Dick e Rick Hoyt in gara

Rick Hoyt è nato nel 1962 nel Massachusetts, dai genitori Dick e Judy. A causa di una carenza di ossigeno al cervello, al momento della nascita Rick è rimasto tetraplegico, con paralisi cerebrale spastica. I medici dissero immediatamente ai genitori che il ragazzo avrebbe avuto ben poche speranze di vivere una vita normale.

Dick e Judy, però, non si sono mai arresi e con l'aiuto di alcuni ingegneri fecero costruire nel 1972 un computer interattivo grazie al quale Rick poteva comunicare. ...

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