Motivazione

Motivazione e formazione all'Ultramaratona: l’uomo corre dall’origine dei tempi.

Di Giancarlo Costa

Kilian Jornet Burgada a Verbier dopo la PdG di qualche giorno fa.jpg

Di Andrea Accorsi (Ultramarathon Working Team)

Due milioni di anni a rincorrere un pasto quotidiano hanno plasmato l’uomo fabbricandone il corridore con maggior resistenza dell’universo. Se da un lato ha palesato limiti nella velocità, di secolo in secolo migliorata ma pur sempre circoscritta a determinati valori, dall’altro ha dimostrato di possedere un cervello con caratteristiche di adattamento allo sforzo prolungato, assai più duttile rispetto alle altre specie animali.

Non è quindi da escludere che il mistero della sopravvivenza del genere ...

Continua a leggere

La maratona è un'arte marziale...lo sport non c'entra niente

Di Paolokecorre

zatopek

“…come fa una ragazza di diciotto anni a desiderare quattro ore al giorno di corsa ? Quale parte del suo corpo si è accorta della bellezza di un gesto lungo 42.195metri ? Il cervello ? Non scherziamo ! …la maratona è un’arte marziale.

Chi la corre compie una scelta estetica, non una sportiva. Lo sport non c’entra niente. Resistere alla più alta velocità possibile per una strada così lunga e la cosa più bella che una mente umana possa ...

Continua a leggere

Goal setting: migliorare lavorando per obiettivi

Di alberto

road to success

A cura di Roberta Lecchi, psicologa dello sport

Anche se può sembrare strano, ci sono alcuni momenti nella vita di un atleta, in cui è sbagliato, o quanto meno riduttivo,  limitarsi a “fare del proprio meglio”.
Infatti, uno dei principali metodi per incrementare la propria performance,  mantenere alto il livello di impegno e non perdere motivazione è quello di stabilire degli obiettivi personali chiari e precisi.
Per una pianificazione efficace degli obiettivi, è bene che ogni corridore conosca bene i ...

Continua a leggere

“Runner’s high” e prestazione eccellente

Di alberto

felicita

A cura di:  Stefania Ortensi, psicologa dello sport.

Per runner’s high si intende uno stato emotivo, solitamente inaspettato, caratterizzato da un senso di profondo benessere ed euforia sperimentato dagli atleti durante l’attività della corsa.
I corridori, durante questi momenti, riferiscono sensazioni di eccitazione, intensa forza fisica, alterazione della percezione dello scorrere del tempo, grande senso di autoefficacia.
I runner’s high sono momenti estremamente motivanti ed appaganti. Non sempre favoriscono di per sè l’insorgere della prestazione eccellente. Tuttavia, alimentando benessere fisico ...

Continua a leggere