Winter Trail Valle del Cervino - Valtournenche (AO)

Di GIANCARLO COSTA ,

Partenza (Foto stillphoto.eu)
Partenza (Foto stillphoto.eu)

Di Carmela Vergura

Eccoci dunque al cospetto del Re Monte Cervino per un trail avventuroso e spettacolare sulla neve. Valtournenche è capoluogo storico della vallata e ricorda famose spedizioni che nel XIX secolo partirono per il Cervino, definito "il più nobile scoglio d'Europa", segnando la nascita dell'alpinismo moderno. Da qui si sale verso la località di Champlève, da dove parte il trail. Champlève vuol dire "piano dell'acqua", è una delle poche zone pianeggianti della Valtournenche ed in quanto tale è sfruttata nel periodo estivo come zona pic-nic e durante il periodo invernale come pista di sci di fondo.

E' posta a quota 1800 metri ed è stata scelta dai Trailers Monte Cervino poiché ha una destinazione naturale per le manifestazioni invernali ed estive.

Questa gara è anche valida come prova conclusiva di un circuito di winter trail 2009-2010, iniziato il 29 novembre nel centro Italia, organizzato dall‘Associazione Parks Trail.

Il percorso si snoda lungo i sentieri che collegano Champlève con le piccole frazioni intorno, luoghi suggestivi e incontaminati. L'intenzione dei Cervino Trailers è quella di far conoscere questo territorio incontaminato dai rumori e anche del "turismo" più invadente: in particolare si tocca la frazione di Promindoz, un luogo incantato.

Sotto il profilo tecnico, il percorso non è stato assolutamente monotono, si snoda su terreni innevati e con un dislivello positivo sicuramente superiore ai 500 m., anche se ben distribuiti. Partenza da Champlève, per poi sfruttare per un paio di Km la pista di fondo esistente; sempre in piano (al più con moderati saliscendi) si raggiunge Promindoz, per poi proseguire (scendendo) verso la loc. Muranche. Da qui si risale (ecco il dislivello) verso Promindoz e percorrendo al contrario il sentiero già fatto, si ritorna a Champlève. Si prosegue sulla pista di fondo per sfruttare la parte alta del percorso, si entra nella zona nota come "Bosco nero" (stupendo); con un breve (e controllatissimo passaggio) di circa 30 metri si attraversano le piste da sci per poi risalire a Champlève. Il tutto per una distanza complessiva di circa 15 km, resi molto impegnativi dal fondo di neve spesso soffice, in cui facilmente si sprofondava.

Pacchi gara per i partecipanti con premi Ferrino, una bella polenta e spezzatino a prezzo convenzionato, e dopo pranzo le premiazioni: primo assoluto Daniele Fornoni, prima donna Marina Plavan (seconda la sottoscritta).

La galleria fotografica completa dell'evento su www.stillphoto.eu

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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