Wiktoria Piejak e Alessandro Rambaldini si affermano nel Gir de le Malghe, 1a prova del circuito Lombardia Skyrunning.

Domenica 1 giugno con il Gir de le Malghe è iniziato, in una giornata azzurrissima, il primo circuito Lombardia skyrunning che dopo 4 prove assegnerà il titolo lombardo di skyrunning per le categorie assolute femminile e maschile e over 50. In località Caregno di Valtrompia (Brescia) si sono presentati ai nastri di partenza 250 corridori per questa 14a edizione del Gir de le Malghe come sempre magistralmente organizzata dalla Promosport Valli Bresciane con la direzione di Roberto Rizzini. Il collaudato percorso di 22 km per un dislivello complessivo di 2000 metri è stato molto spettacolare, gli ultimi due impegnativi chilometri di ascesa verso la statua del Redentore, in vetta al monte Guglielmo a quota 1.949 metri, sono risultati molto tecnici e assai difficoltosi da affrontare, in questo tratto gli organizzatori hanno dovuto inserire dei pezzi con le corde fisse perché in quota la neve era ancora presente in abbondanza, poi una volta arrivati in vista del gpm del Guglielmo si è spalancata la possibilità di ammirare tutto il lago d’Iseo con lo sfondo della pianura padana, mentre alle spalle dei corridori del cielo le montagne ancora ottimamente innevate facevano bella mostra con le imponenti sagome dell’Adamello e delle dolomiti di Brenta. Gli ultimi dieci chilometri sono stati molto veloci con una lunga e bella discesa intervallata da qualche strappetto.

La gara maschile è stata molto combattuta e il quartetto formato dai due Valetudo Piana Rolando e Danesi Gianfranco e Rambaldini Alessandro con Bazzana Fabio sono stati sempre quasi a contatto di gomito infatti il quarto classificato è finito sotto l’arco di trionfo rosso con un ritardo di 1’52”; Rambo Alessandro comunque non si lasciato scappare il primo premio sul gran prix della montagna del Redentore. Primo sul traguardo di Caregno Rambaldini Alessandro del team Valli Bergamasche in 1h35’25”, 2° Bazzana Fabio team Salomon 1’h35’37”, 3° Piana Rolando team Valetudo skyrunning Italia 1h36’14”, 4° Danesi Gianfranco Valetudo skyrunning Italia 1h37’17”, 5° Bianchi Filippo Valetudo skyrunning Italia 1H42’38”, 6° Belinghieri Clemente Valetudo skyrunning Italia 1h44’44”, seguono per la Valetudo: 13° Toniolo Mauro, 18° Grossi Paolo, 49° Giudici Riccardo, 53° Boffetti Luca, 58° Baroni Antonio 1° over 60, 86° Rottoli Giacomo, 112° Gambera Marco, 149° Pesenti Giorgio.

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Anche le Malghe in rosa è stata una corsa molto vibrante e ricca di colpi di scena inaspettati; la bresciana di adozione Pont Chafer Monica ha comandato la gara fino alla conquista del gpm del Guglielmo poi la Bergamasca Lisa Buzzoni, in formissima oggi, mentre stava recuperando in discesa il comando della gara, è incappata in una distorsione alla caviglia e malinconicamente ha dovuto abbandonare la gara, poi nella parte finale della gara in gonnella è successo un vero terremoto podistico e l’atleta Polacca Wiktoria Piejak residente a Tione ha conquistato prepotentemente il primo gradino del podio con il tempo di 2h01’58”, 2^ Bani Barbara team Free Zone time 2h02’16”, 3^ Pont Chafer Monica 2h02’22” team Free Zone, 4^ Serafini Silvia team Salomon 2h08’28”, 5^ Brambilla Martina 2h11’10” Carvico Skyrunning, 6^ Scotti Ester team Valetudo skyrunning rosa 2h12’30”.

Sotto un temporale molto generoso d’acqua, si sono svolte prima le premiazioni delle Malghe e poi la vestizione dei due leader del 1° circuito Lombardia skyrunning by Valetudo: Wiktoria Piejak e Rambaldini Alessandro, la seconda prova del Lombardia è prevista il 7 settembre a Rasura (Sondrio) con l’International Rosetta, skyrace, 14 giorni dopo ci sarà la terza prova a Pasturo Lecco nella Zac Up skyrace del Grignone e finale al Pico Trail il 23 novembre, per altre info sul circuito consultare il sito www.valetudoskyruuningitalia.com e cliccare su circuito.

Di Giorgio Pesenti