Valzurio Trail: il 25 aprile riparte la stagione Fly-Up

Di GIANCARLO COSTA ,

Partenza Valzurio Trail (foto De Giorgi)
Partenza Valzurio Trail (foto De Giorgi)

La kermesse organizzata dalla Fly-Up in collaborazione con GS Nasolino, che negli ultimi due anni si è svolta nel mese di ottobre a causa delle limitazioni imposte dalla pandemia, torna a essere la gara di apertura di una stagione che riserverà diverse sorprese. A pochi giorni dalla gara gli iscritti sono già quasi 300
Aprile dolce dormire, dice il proverbio. Ma per gli appassionati di trail il mese di aprile coincide con la Valzurio Trail che, da tradizione, inaugura la stagione Fly-Up. Negli ultimi due anni, a causa della pandemia e delle limitazioni imposte, la gara della Valle Azzurra era stata rimandata a ottobre. In questo modo i partecipanti hanno potuto scoprire e apprezzare la vallata che sta ai piedi della Presolana anche in veste autunnale. Nel cuore dei residenti, che accolgono con gioia i runners lungo il percorso, e degli organizzatori, la Valzurio Trail coincide però con l’aria tiepida della primavera, con le piante in fiore e con il sole che, fin dal primo chilometro li accompagna. Quest’anno finalmente la tradizione torna a essere rispettata e il prossimo 25 aprile, festa della Liberazione, Nasolino farà per la quinta volta da cornice a questa splendida gara di inizio stagione.

Il percorso, apprezzato e collaudato da Mario Poletti e dal suo team, è sempre lo stesso. 23 chilometri e 1300 metri di dislivello positivo tra i boschi e i prati della valle incantata, disegnata dalle sapienti dita del torrente Ogna, che scende vorticosamente dal massiccio della Presolana. Proprio la Presolana, regina delle Orobie, è la montagna che insieme ai più modesti Timogno, Ferrante, Ferrantino e Blum, sorveglia dall’alto l’intera vallata.
Una gara non troppo lunga, che permette di fare velocità, ma da non prendere sotto gamba. La partenza è prevista per le 9,30 dalla piazza del centro abitato di Nasolino. Sin da subito gli atleti si trovano dinanzi alla prima e principale salita, che li impegna per un tratto di circa 6,5 chilometri di sviluppo. Il tempo di tirare il fiato e inizia una serie di sali-scendi che vanno a toccare le località Dosso, Bricconi, Baita Crus e Colle Palazzo, dove è posizionato il primo ristoro. Di seguito gli atleti transitano per Malga Campello, Baita Remescler, Baita Verzuda Bassa, fino ad arrivare alle più conosciute Baite del Moschel. L’ultimo tratto di gara attraversa la frazione Spinelli, Costa, Valzurio. Il traguardo è posizionato in piazza, a Nasolino, dove lo speaker Tony Tranquillo accoglie tutti gli atleti, dal primo fino all’ultimo, con lo stesso entusiasmo. Tempo massimo: 5 ore.

Il numero massimo di atleti sul percorso è fissato a 300. È fondamentale che ogni atleta abbia con sé il Green Pass Base, conforme alle nuove norme in vigore dal 24 marzo 2022 per partecipare agli eventi sportivi all’aperto.
Sponsor
Sono tantissime le realtà che danno il loro contributo affinché La Valzurio Trail, atta a promuovere lo sport e il territorio in cui si corre, abbia luogo. Tra queste Scott, Uniacque, Elleerre, Lovato Electric, Cosmet, Tornado Nutrition Sport, ED Costruzioni, Maurizio Zanga Gioielleria e tantissime altre piccole attività che sostengono la manifestazione.

Programma
– Ritiro pettorali il lunedì mattina, il giorno della gara, dalle 8:00 alle 9:15
– Partenza presso la Piazza Chiesa, Nasolino (BG), alle ore 9:30
– Premiazioni presso la Piazza Chiesa, Nasolino (BG) alle 12:30
Per il materiale obbligatorio e ulteriori dettagli rimandiamo al sito ufficiale www.fly-up.it

Fonte Tatiana Bertera - tbpress

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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