Un Euro al giorno (di gara) leva l'organizzatore di torno

Di GIANCARLO COSTA ,

apertura foto archivio Turin Marathon
apertura foto archivio Turin Marathon

C'è aria di rivolta tra gli organizzatori delle gare di corsa su strada per l'ultima trovata della FIDAL nazionale, cioè che per ogni corridore arrivato al traguardo si deve versare 1 euro al Comitato Regionale. Questo naturalmente oltre a tutto quello che gli organizzatori devono pagare normalmente per affiliazione e approvazione delle gare. Invece che accettare supinamente la nuova normativa e caricare il costo sull'iscrizione, da più parti sento voci di riunioni tra organizzatori di gare singole e circuiti per opporsi al provvedimento. Premesso che il costo di certe gare di Trail o di grandi Maratone è ormai fuori logica mercato di uno sport che si definisce "povero" oltre che di fatica, quindi un euro di aumento per la singola iscrizione non è un granché, qual è il motivo di quest'aumento? Coprire i costi dell'apparato, favorire l'attività giovanile, o l'attività di vertice, se ancora si può chiamare tale dopo i mondiali di Berlino? A questo punto il dibattito è aperto.

Questo il provvedimento:

Per tutte le gare di corsa su strada, provinciali, regionali, nazionali ed internazionali, dovrà essere versata al Comitato Regionale competente per territorio una quota aggiuntiva rispetto alla prevista tassa di approvazione gare, pari ad € 1,00 per ogni atleta classificato (tesserato FIDAL o tesserato per altra Federazione straniera di atletica leggera affiliata alla IAAF o Ente di promozione sportiva). Per i partecipanti con cartellino giornaliero il costo è fissato in € 5,00, ripartito per la quota parte di € 2,00 a favore del Comitato Regionale ed € 3,00 a favore della società organizzatrice, che provvederà a versare alla Compagnia assicurativa convenzionata FIDAL il premio stabilito, secondo la procedura e gli importi stabiliti dalla convenzione. Qualora la società organizzatrice usufruisca di una propria assicurazione, potrà trattenersi la quota di € 3,00, a condizione che ai partecipanti siano fornite le stese garanzie, sia in termini di somme assicurate che di tipologia di rischi coperti. In questo caso dovrà essere inviata al Comitato Regionale di appartenenza un'apposita autocertificazione.

In allegato il provvedimento completo

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

Può interessarti