Tutto esaurito al Vertical Fenis: in 500 sui sentieri del Mont Corquet

Di GIANCARLO COSTA ,

Partenza Vertical Fenis (foto Ienaro)
Partenza Vertical Fenis (foto Ienaro)

Si correrà domenica la seconda edizione del Vertical Fenis, tre gare per un evento unico nel piccolo paese di Fenis a pochi chilometri da Aosta. Paese piccolo ma con un comitato organizzatore che sa fare le cose in grande. L’anno scorso erano stati in 350 i partecipanti alle gare K1 (1000m D+) K2 (1500m D+) e MiniTrail, quest’anno si erano posti come limite i 500 iscritti e oggi questo limite è stato raggiunto e si sono chiuse le iscrizioni.

“Un primo traguardo è stato raggiunto – ci ha detto Christian Voyat a nome del Comitato Organizzatore – quello dei 500 iscritti sulle tre gare. Avremo oltre al gran numero di corridori anche grande qualità tra i top runner, nonostante la concomitanza con i Campionati Italiani di Vertical che si corrono in provincia di Brescia. Quest’anno inauguriamo il Circuito Defì Vertical, dei Vertical in Valle d’Aosta, stiamo quindi diventando, pur solo alla seconda edizione, la gara d’inizio stagione per gli amanti delle gare di sola salita. Per domenica dovremmo avere bel tempo, che aiuterà la riuscita della manifestazione, che è fatta di agonismo ma anche di festa e convivialità nel dopo gara. Il percorso è perfettamente segnalato e ripulito, la traccia nella neve è già fatta ma è veramente minima per il percorso K2. Per chi è della zona inizieremo la distruzione pettorali già dal sabato pomeriggio, a tutti gli altri appuntamento domenica mattina. Buona corsa a tutti!”

Guardando l’elenco degli iscritti, si possono già ipotizzare i protagonisti dei due Vertical K1 e K2, che quest’anno avranno due partenze separate, alle ore 10 il K2 e alle 10,30 il K1.

Nel K1, 1000 metri di dislivello in circa 4 km, i favori del pronostico sono per il valsusino Simone Eydallin se saprà esprimersi come nel 2016, quindi Henry Aymonod, una certezza più che una promessa anche se dovrà smaltire le fatiche di un brillante Mezzalama di scialpinismo concluso al 7°posto sabato scorso, il giovane valtellinese Andrea Prandi e l’esperto Davide Sapinet, a suo agio anche nelle gare di sola salita. Nella gara femminile attesa per la prova dell’olimpionica di triathlon Charlotte Bonin, che dopo lo scialpinismo invernale si cimenta anche nelle corse in montagna, e se tanto mi da tanto, ne sentiremo parlare ben oltre i confini valdostani. Quindi Jessica Gerard, Marina Plavan e Roberta Scocco sono le altre aspiranti al podio.

Nel K2, 1500 metri di dislivello in 7 km, saranno al via i vincitori del 2016, Dennis Brunod e Chiara Giovando. Per Dennis gli avversari più impegnativi per il bis arrivano dalla Lombardia, e sono Fabio Bazzana e Massimiliano Zanaboni, vincitore del Vertical K1 nel 2016, con Bruno Brunod e Alessandro Plater subito di rincalzo. La gara femminile si preannuncia scoppiettante, con Chiara Giovando, reduce dal Mezzalama, che si vedrà contendere la vittoria da Christiane Nex, Francesca Bellezza, Barbara Cravello e ci sarà anche Lisa Borzani, vincitrice dell’ultimo Tor des Geants ormai affezionata alle gara in Valle d’Aosta.

Questo il programma del Vertical Fenis, presso l'area Tsantì de Bouva a Fénis,

Ritiro pettorali K1 e K2 Sabato 29 aprile dalle 17 alle 21,
Domenica 30 aprile dalle 8,30 alle 9,30
Briefing K1 e K2 ore 9,30
Partenza K2 ore 10
Partenza K1 ore 10,30

Programma servizi

Docce in palestra dalle 11,30 alle 15,30
Pranzo dalle 11,30 alle 15,30
Servizio Buvette dalle 9 alle 01
Deejay Set dalle 9 alle 01

L'organizzazione si occuperà di trasportare uno zainetto per atleta con materiale di ricambio in quota. Il rientro al campo sportivo di fenis sarà fatto con mezzi propri, la strada è aperta fino alla zona d’arrivo del K1.

Per ogni altra informazione consultare il sito della gara www.verticalfenis.com

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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