Al Trofeo Valli Bergamasche di Leffe (BG) Gran Prix corsainmontagna.it festeggiano Renate Rungger, Bernard Dematteis e l’Atletica Valli Bergamasche

Di GIANCARLO COSTA ,

Tris d'assi a Leffe: Bernard Dematteis, Gabriele Abate e Marco De Gasperi.jpg
Tris d'assi a Leffe: Bernard Dematteis, Gabriele Abate e Marco De Gasperi.jpg

Renate Rungger al femminile, Valli Bergamasche a staffetta , Berny Dematteis in campo individuale. Se sintetico vuol essere il lancio del post Leffe, appena dopo le emozioni regalate in diretta streming web tv, diversa non può essere la prima frase. Parte con il piede giusto la prima prova del Grand Prix corsainmontagna.it, con emozioni importanti disseminate lungo il decorso della gara. Le emozioni che solo la staffetta sa regalare sono quelle che caratterizzano la prima sfida della stagione tra Orecchiella Garfagnana e Valli Bergamasche, con il successo ad arridere ai secondi, ma al termine di sfida in cui la corsa più volte ha cambiato fronte. E se sul podio pure sale il Gs Orobie, prima di concentrare le attenzioni sulla prova maschile, giusto dare spazio a quella femminile. Leffe saluta il ritorno vincente di Renate Rungger, con la forestale di Sarentino (Bz) a sfiorare il record di Alice Gaggi, chiudendo in 37’37″: corsa solitaria la sua, con la compagna di squadra Maria Grazia Roberti molto brava comunque a contenere il divario in 48″. Su quel podio lo scorso anno soltanto sfiorato, sale questa volta la morbegnese Maura Trotti (Csi Morbegno), distanziata invece di 1’26″. Più lontane le altre, ma è sorriso giovane quello che si accomoda lì sotto: quarta è l’azzurra dello sci alpinismo Elisa Compagnoni (Alta Valtellina), quinta Sara Bottarelli (Valtrompia): entrambe classe 1990.

Al maschile, è Bernard Dematteis (Esercito) a vincere la prima sfida stagionale. Sotto lo sguardo del gemello Martin, ancora infortunato ma presente nel parterre, Bernard si invola verso il culmine della prima salita, resa viscida dalla pioggia dei giorni scorsi. A Leffe oggi splende il sole, ma pure brilla il sorriso del portacolori dell’Esercito. Con 30’47″ Dematteis si ferma a 10″ dal record di De Gasperi, il forestale oggi terzo in 31’13″ e preceduto da un brillante Gabriele Abate, alla fine secondo tempo di giornata in 31’00″.

Orecchiella ad involarsi allora al comando, con Paolo Gallo a scattare con un margine di 1’22″ sulla Recastello (davvero bravo Rolando Piana) e di 1’42″ sulle Valli Bergamasche, con Zanaboni sesto al cambio, alle spalle di Emanuele Manzi (Forestale). Tutto cambia però in seconda frazione: Gallo deve forse fare i conti anche con un poco di emozione e viene avvicinato da un Chevrier, partito a mille, già al termine dalla prima salita. Il sorpasso attorno al sesto chilometro, mentre dietro bene pure tiene la Recastello di Danilo Bosio. Al cambio, Chevrier lancia Regazzoni con 54″ di vantaggio, facendo peraltro segnare il quarto tempo di giornata in 31’30″.

L’Orecchiella, a quel punto, cala però l’asso di Jean Baptiste Simukeka, mentre la Recastello prova a difendere il podio dai ritorni di una giovane Valle Camonica (Michael Monella miglior junior di giornata, ma bravo anche Giampaolo Crotti) e del Gs Orobie, che dopo Della Torre e Faverio a questo punto fa scendere in gara il suo giovane capitano Alex Baldaccini. La bella rincorsa di quest’ultimo sarà premiata dal bronzo, nonostante l’ottima resa di Luciano Bosio (Recastello). Là davanti, intanto, Regazzoni prova a partire forte, mentre il tratto di salita fangosa un poco frena la falcata di Simukeka. Il vantaggio sale a 1′, poi ridiscende a 50″. L’ultimo assalto del ruandese dell’Orecchiella si ferma a soli 15″ secondi dalla vittoria, ma il sorriso più grande, proprio sui sentieri di casa, si apre sul volto di Zanaboni, Chevrier e Regazzoni. E per le Valli Bergamasche, come accaduto nella scorsa stagione, è allora festa grande. (Paolo Germanetto)

Risultati:

Staffette:

1) Atl. Valli Bergamasche (Zanaboni, Chevrier, Regazzoni) 1h37’29″, 2) Gs Orecchiella Garfagnana (Abate, Gallo, Simukeka) 1h37’48″, 3) Gs Orobie (Della Torre, Faverio, Baldaccini) 1h40’06″, 4) La Recastello (Piana, D.Bosio, L.Bosio) 1h40’46″, 5) Atl. Valle Camonica (Pilatti, Monella, Crotti) 1h43’25″

Individuale femminile:

1) Renate Rungger (Forestale) 37’37″, 2) Maria Grazia Roberti (Forestale) 38’25″, 3) Maura Trotti (Csi Morbegno) 39’03″, 4) Elisa Compagnoni (Alta Valtellina) 41’52″, 5) Sara Bottarelli (Valtrompia) 42’00″, 6) Francesca Coscia (Marathon Almenno) 43’00″, 7) Isabella Labonia (Atl.Presezzo) 43’12″, 8) Giulia Lamberti (Alta Valseriana) 44’37″

Individuale maschile:

1) Bernard Dematteis (Esercito) 30’47″, 2) Gabriele Abate (Orecchiella) 31’00″, 3) Marco De Gasperi (Forestale) 31’13″, 4) Xavier Chevrier (Valli Bergamasche) 31’30″, 5) Alex Baldaccini (Gs Orobie) 31’56″, 6) Rolando Piana (Recastello) 32’22″, 7) Emanuele Manzi (Forestale) 32’35″, 8) Jean Baptiste Simukeka (Orecchiella) 31’41″ 9) Massimiliano Zanaboni (Valli Bergamasche) 31’42″, 10) Andrea Regazzoni (Valli Bergamasche) 33’16″

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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