Tricolori giovanili a staffetta di corsa in montagna in Trentino a Dimaro. Tre titoli su quattro alla Lombardia.

Di GIANCARLO COSTA ,

La_partenza_allievi.jpg (Foto Piergiorgio Chiampo)
La_partenza_allievi.jpg (Foto Piergiorgio Chiampo)

Di Piergiorgio Chiampo

Conferme ma anche più d’una sorpresa nel secondo appuntamento tricolore della stagione di corsa in montagna riservato ai giovani, andato in scena sabato mattina a Dimaro in Val di Sole. In palio questa volta i titoli di staffetta per allievi e allieve e il Trofeo Nazionale per cadetti e cadette. Circa duecento gli atleti in gara, impegnati su un percorso più scorrevole rispetto a quello più tecnico della prova individuale di Caddo. Buona l’organizzazione affidata ai responsabili dell’Atletica Valli di Non e Sole, premiati nei loro sforzi dal successo nella gara cadette, unica categoria sfuggita all’egemonia lombarda. Anita Flaim e Veronica Bertolla (quest’ultima figlia dell’iridato Costantino) con prestazione omogenea a livello cronometrico nelle due frazioni, hanno preceduto dopo 22’06” di 12” le piemontesi del Marathon Verbania, Rachele Passera ed Eleonora Bazzurro e di 19” le valtellinesi Francesca Duca e Beatrice Seidita del CSI Morbegno. A livello individuale tra tutte le frazioniste cadette a staccare il miglior tempo è stata Eleonora Fascendini del G.P. Chiavenna, solo dodicesima a Caddo.

Sorpresa nei pari età cadetti, dove l’Atletica Vallecamonica forte dei primi due della prova individuale pareva aver gioco facile nel confronto con le altre squadre. Niente di tutto questo invece, giornata no sia per il tricolore Manuel Canti che per l’argento Matteo Gregorini , col risultato di un per loro modesto quinto posto. Tricolore a staffetta quindi e con pieno merito ai valtellinesi dell’U.S. Bormiese, Andrea Prandi e Luca Cantoni in 29’37” seguiti a 26”dai bellunesi Darko Viel e Stefano Bernardi del G.S. Quantin e a 50” dagli ossolani dell’A.S. Caddese, Isaia Guglielmetti e Marco Gattoni, con quest’ultimo a siglare il miglior crono di giornata, lui che in casa propria non aveva saputo far meglio del ventesimo posto, pagando forse nell’occasione un po’ di emozione.

Atletica Vallecamonica si è comunque prontamente rifatta facendo suo il titolo allieve con Simona Pelamatti e Chiara Spagnoli, in testa dall’inizio alla fine dei 34’19” di corsa. Per la Spagnoli seconda maglia tricolore dopo quella individuale. Piazza d’onore per le altoatesine del S.C. Merano, Martina Hoellrigl e Klara Fischnaller staccate alla fine di 35”. Terzo gradino del podio invece per le valsusine Federica Favretto e Miriana Ramat dell’Atl. Susa con un ritardo di 1’14”. Miglior tempo di frazione per Alice Endrizzi portacolori della società organizzatrice, assente nella prova individuale. A livello di società (sommatoria delle due prove) scudetto tricolore all’Atletica Susa davanti allo S.C. Merano. Pronostico rispettato invece tra gli allievi dove Nadir Cavagna, questa volta in coppia con Danilo Gritti, regala all’Atletica Valle Brembana il quarto titolo di corsa in montagna di categoria in due anni. I due bergamaschi già primo e terzo e nella gara individuale si sono imposti dopo 30’27”con un margine di 50” sui friulani dell’Atletica Brugnera, Michele Bellina e Singh Sukhpreet , seguiti al terzo posto da Alessandro Sposetti e Gabriele Masolini del G.P. Valchiavenna staccati di 2’23”. Su tutti a livello individuale il trentino Yemaneberhan Crippa, capace in prima frazione di un ottimo 14’40”, 19” meglio di Cavagna. Una sorta di piccola rivincita per il talentuoso atleta del G.S. Valsugana superato a Caddo nei metri finali. Scudetto a squadre allievi infine, all’A. S. Caddese davanti all’Atl. Valle Brembana.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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