Trail du Galibier (FRA): Marina Plavan prima sui colli del Galibier e del Telegraphe. Tra i maschi vittoria di Ludovic Pommeret

Di GIANCARLO COSTA ,

Omar Riccardi impegnato nel trail Du Galibier (Valetudo skyrunning Italia)
Omar Riccardi impegnato nel trail Du Galibier (Valetudo skyrunning Italia)

Trasferta in terra francese domenica 17 agosto 2014 e precisamente a Valloire, moderna stazione di sport invernali e villaggio montano che ha conservato il suo fascino, situato tra il Colle del Galibier e il Colle del Telegraphe a 1430 metri di quota nell’Alta Savoia.

Due le distanze, quella lunga di 45 km con 2600 metri di dislivello e quella corta di 21 km con 1200 metri di dislivello. Logicamente quando si va in trasferta cosi lontano è d’obbligo la gara lunga…

Scelta quasi obbligata, il suo tracciato toccava infatti il famoso Colle del Galibier noto al mondo degli sportivi in particolare a coloro che seguono il ciclismo. Doveva essere questo un test per i prossimi impegni importanti di corse tra fine agosto e settembre.

Partenza alle ore 7 dal centro del paese con il termometro che segnava addirittura 3 °C , i primi km del trail du Galibier erano molto impegnativi perché gli organizzatori transalpini ci hanno preparato proprio una bella salita a tornanti immersa in un bosco di larici; appena lasciato il bosco eccoci arrancare sui pratoni ancora ricoperti dalla brina notturna, il luccichio della brina lo abbiamo potuto ammirare per almeno un terzo di gara. Questo la dice lunga sulla temperatura affrontata in gara, per certi versi si può dire che è stata un toccasana per una competizione lunga e tecnica.

Tre le salite e tre le discese, molto diverse tra loro ma paesaggisticamente stupende, scorci di laghi lungo il percorso in questo habitat al centro tra la Vanoise e Les Ecrins, che vista la giornata con la presenza finalmente del cielo sereno, lasciavano intravedere i loro ghiacciai perenni. Salite toste e discese su pendii erbosi, anche se con il passare dei chilometri abbiamo incontrato salite su pietraie e discese su terreno molto sconnesso.

Gran premio della montagna, e non poteva essere altrimenti, proprio sul Colle del Galibier a oltre 2600 metri, dove siamo transitati in mezzo a tanti ciclisti di giornata che ne avevano fatto la propria meta.

La stanchezza accumulata nei giorni precedenti a questo trail mi aveva fatto decidere su una tattica di gara prudente, ma poi come sempre quando si tratta di competizione, dopo una partenza col freno a mano, ho tirato per cercare di dare il meglio di me stessa. Ma quando meno te lo aspetti arrivano le grandi soddisfazioni!

In mezzo a tanti atleti francesi, noi sconosciuti, siamo riusciti a raggiungere l’obiettivo di giornata.

Dal punto di vista agonistico vittoria tra gli uomini di Ludovic Pommeret e della sottoscritta. Colori Valetudo sul podio maschile di Categoria per Omar Riccardi, 12° Assoluto e 2° nella Categoria VM1.

Dal punto di vista organizzativo complimenti a tutte le associazioni del piccolo paese e ai 80 volontari che hanno gestito l’evento in modo impeccabile, dislocati bene lungo il percorso, impegnati nei ristori e nel gran ristoro finale sotto il tendone accanto all’arrivo.

Di Marina Plavan

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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