Trail del Brich: a Enzo Mersi la vittoria maschile, Emanuela Brizio trionfa nella corsa rosa - Ternengo (BI)
Di GIORGIO PESENTI ,
Di Giorgio Pesenti
Il territorio della provincia di Biella, con le sue colline e le montagne, offre agli appassionati delle corse nella natura, spazi verdi stupendi in una natura ancora incontaminata, la frequentazione di questi luoghi consente di immergersi in atmosfere uniche. Percorrendo queste mulattiere, sentieri e guadi è possibile raggiungere luoghi incantevoli, qui i residenti curano e rispettano questi luoghi come fossero i giardini di casa propria. In questo contesto naturalistico gli organizzatori della corsa del Brich hanno preparato per gli oltre 200 corridori presenti un percorso di 19,8 km per un dislivello complessivo di 1600 mt.
La partenza è avvenuta alle 09,40 dal centro di Ternengo dopo un briefing di presentazione delle modifiche avvenute al tracciato rispetto all’edizione dello scorso anno. Dopo lo start il gruppone si è lanciato nella prima discesina e dopo pochi metri di salita del primo anello di lancio nel paese di Ternengo, la fila indiana si era già sviluppata. Le condizioni meteo sono state a dir poco benevole, la temperatura di primo mattino è stata frizzante ma poi il sole l’ha fatta da padrone e le nostre magliette hanno iniziato ad assorbire il sudore della faticaccia. Il percorso è stato un susseguirsi di salite e discese, al termine delle discese direi che ci siamo divertiti un sacco a guadare i ruscelli, saltando tra una pietra e l’altra e qualche volta infilare i piedi in acqua è stato un divertimento assai appagante. Poi il salitone finale ci ha scaricato all’arrivo e affermerei che per la bellezza del percorso la maggior parte degli atleti avrebbe fatto volentieri un’altro giro. Il GPM è stata la sommità del Brich e il giro di boa intorno al castello e alla sua adiacente rocca è risultato molto caratteristico.
Ma veniamo al succo del trail, nella classifica rosa Emanuela Brizio della Valetudo non smentisce mai la sua bontà agonistica di valore assoluto e dopo i trionfi Siciliani dell’Etna e nel Mountain Running International Cup, ne ha combinata un’altra delle sue e con il 17° posto nella classifica assoluta conquista prepotentemente il primo gradino del podio di questo Brich 2011. “Manu” termina la sua ultima fatica sportiva 2011 con il tempo di 1h38’22”, 2^ Garda Jenny in 1h42’57” società Pont St. Martin, 3^ un’altra aquila rosa Valetudo la campionessa Italiana di ultra trail Mora Cecilia in 1h44’46”, seguono in classifica altre due aquile Valetudo rosa, 4^ Plavan Marina e 11^ Vergura Carmela.
Nella classifica maschile il bravo Mersi Enzo della società Atletica Monterosa mette in fila tutti e trionfa con il tempo di 1h24’43”, 2° il compagno di squadra Orozco Sanchez Juan David in 1h26’43”, 3° Proserpio Paolo team Palzola in 1h28’40”, 4° il primo della Valetudo skyrunning Italia il grintoso runner di Colere Berlinghieri Clemente, che per un’inerzia di due secondi non riesce ad agguantare il bronzo e termina con il tempo di 1h28’42”. Ottimo 6° l’aquila Valetudo Toniolo Mauro in 1h31’37”, 11° new entry della Valetudo, la giovane promessa dello skyrunning Orobico Bazzana Fabio in 1h35’21”, di buona fattura le prestazioni di Boffetti Luca e Pesenti Giorgio.
Dopo la gara un ottimo pasta party ci ha rimesso in bolla le scorte energetiche e con grande stupore abbiamo pranzato a cielo aperto con il solo riscaldamento dei raggi solari.
In allegato le classifiche complete.
