Tour Trail della Valle d’Aosta: cambiano le date di Licony Trail e Quart Trail per troppa neve

Di GIANCARLO COSTA ,

Tour Trail e Defì Vertical Valle d'Aosta volantino
Tour Trail e Defì Vertical Valle d'Aosta volantino

Accumuli di neve, temperature basse, maltempo e ulteriori precipitazioni nevose in quota. In Valle d'Aosta i sentieri sono sommersi dalla neve e le attuali condizioni meteo per certo non aiutano lo scioglimento.

Per gli organizzatori delle gare del Tour Trail della Valle d'Aosta la situazione è sempre più complicata ed è inevitabile uno stravolgimento del calendario 2018. Dopo il posticipo al 26 maggio del Trail della Becca di Viou, arrivano altri due cambi.

Il Licony Trail, programmato in origine per sabato 9 giugno, è stato spostato al 27 ottobre con modalità invariate. La gara che storicamente trovava spazio a giugno, quest'anno chiuderà il Tour Trail della Valle d'Aosta e ospiterà anche le premiazioni finali del circuito regionale.

Cambia data anche il Quart Trail des Alpages: la gara era prevista per sabato 19 maggio, ma per impraticabilità del percorso è stata spostata a giugno, proprio al posto del Licony Trail. A Quart dunque si correrà sabato 9 giugno, con programma che anche in questo caso rimane invariato.

Dopo il Vertical di Fénis di sabato scorso, si tornerà a correre il 27 maggio nella Valpelline, con il Trail della Becca di Viou che partirà da Roisan e arriverà a Valpelline, sedi opposte rispetto al passato.

Fonte acmediapress

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

Commenta l'articolo su Twitter...

Può interessarti