Torino, Santachiara e Capustin primi alla Pellerina

Per problemi logistici il tradizionale Trofeo Arnaldo Colombo, gara che segna la ripresa dell’attività nel torinese dopo la pausa estiva, si è spostato quest’anno dal Parco del Valentino al Parco Carrara, ai più conosciuto come Pellerina. Uno spostamento che non ha assolutamente minato il successo di una manifestazione sempre ricca di suggestione e passione.
Quest’anno il serpentone colorato di atleti si è snodato su un tracciato impegnativo di circa 8.250 metri dove l’hanno fatta da padroni soprattutto gli sterrati. Una bella prova, completa e ideale anche per chi ha utilizzato la manifestazione come allenamento in vista di successivi appuntamenti.
Così non è stato per i primi che si sono dati battaglia lungo tutto il percorso e a spuntarla, alla fine, è stato Bruno Santachiara. Il podista del Runner Team 99 Volpiano ha lasciato sfogare alcuni dei sui rivali nella prima parte di gara e al momento giusto li ha infilati con una progressione cui gli altri non hanno saputo resistere. A completare il podio sono giunti nell’ordine anche Alberto Monasterolo dello Sport City Baserunning e Nicola Grieco del Borgaretto. Per il sodalizio rossoblu da registrare anche la quarta piazza dell’inossidabile Salvatore Ciantia seguito da Marco Timo dell’Atletica Est Torino, "allievo" di Nicola Giannone.
E a proposito di allievi di Giannone, non poteva che essere Ana Capustin la vincitrice della prova femminile. La podista di origine rumena che difende i colori del Cus Torino, e che al Parco Carrara si allena quotidianamente proprio sotto lo sguardo attento del tecnico Giannone, ha imposto il suo solito ritmo che, per la verità, nessuna delle avversarie ha saputo tenere. Antonella Gatti ha pagato pegno al forcing della Capustin, giungendo seconda, così come la brava Nicol Cavallera, altra cussina che è salita sul gradino più basso del podio. A seguire Marialda Manzone dell’ATP Torino e Patrizia Pavone dell’Atletica Fossano 75.