Il Tor des Geants è vinto da Iker Karrera nel tempo record di 70 ore e 4 minuti. Sul podio Oscar Perez 2º e Franco Collè grande 3º.

Di GIANCARLO COSTA ,

L'arrivo trionfale di Iker Karrera il vincitore del Tor des Geants 2013 (foto tordesgeants.it)
L'arrivo trionfale di Iker Karrera il vincitore del Tor des Geants 2013 (foto tordesgeants.it)

Alle 8,21 di questa mattina, il grande corridore basco Iker Karrera è ritornato a Courmayeur tagliando il traguardo del Tor des Geants nello stratosferico tempo di 70 ore e 4 minuti, nuovo record del percorso. Anche gli altri due protagonisti di questa gara sono arrivati entrambi correndo sotto il precedente record, lo spagnolo Oscar Perez vincitore nel 2012 in 75h56”, quest'anno secondo in 70h29m con una rimonta che poteva far pensare a un clamoroso sorpasso finale e un grande Franco Collè che in 72h05m ha coronato il sogno di salire sul podio del Tor des Geants, primo valdostano a farlo, dopo aver accarezzato l'idea di contendere il successo a Iker Karrera con il quale ha corso insieme fino a Cogne.

Nelle interviste dopo gli arrivi la voce di Silvano Gadin ha raccontato le emozioni di un misurato e timido come sempre Iker Karrera, che immaginava la durezza di una gara come il Tor e che ha detto che l'ultima notte è stata molto dura, la terza per lui senza dormire.

Siparietto tra Oscar Perez e Iker Karrera, con Perez che ha donato il numero 1 del Tor al vincitore 2013, ma che ha confermato con il secondo posto odierno e 5 ore in meno rispetto al 2012 di essere un corridore di grande caratura.

Festeggiatissimo Franco Collè, anche se lui ha saputo della morte del corridore cinese solo in prossimità del traguardo e questa cosa lo ha rattristato in uno dei momenti più belli della sua carriera sportiva. Loquace come non mai, ha coronato il sogno di un anno, quello di salire sul podio del Tor des Geants, primo valdostano a realizzare quest'impresa, ringraziando tutti quelli che lo hanno sostenuto durante i 330 km di corsa, nei paesi come nei passaggi sulle vette.

Detto del podio maschile, gli arrivi incominceranno ad aumentare in giornata, in attesa della prima donna, che potrebbe di nuovo essere Francesca Canepa, vincitrice nel 2012, che all'uscita di Oyace ha circa 40 muniti di vantaggio sulla spagnola Nera Martinez Urruzola, terza Emanuela Scilla Tonetti.

E poi tutti gli altri 470 corridori ancora in gara, che avranno tempo fino allo scadere delle 150 ore di sabato per completare il percorso e realizzare la grande impresa personale di finire il Tor des Geants.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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