Tiziano Moia e Martina Da Rin Zanco firmano il Trail de le Longane a Lozzo di Cadore

Di GIANCARLO COSTA ,

Tiziano Moia vincitore Trail Longane (foto Ti Comuncazione)
Tiziano Moia vincitore Trail Longane (foto Ti Comuncazione)

Lozzo di Cadore (Belluno), 24 aprile 2022 – Dopo tre anni di stop, dovuto prima al maltempo (le condizioni estreme del meteo hanno costretto all’annullamento nel 2019) e poi all’emergenza sanitaria (2020 e 2021), a Lozzo di Cadore (Belluno) è tornato domenica 24 aprile il Trail de le Longane, evento nato nel 2012 e disputato ininterrottamente fino al 2018. Oltre 180 gli iscritti, 142 i classificati, in una giornata che di primaverile aveva ben poco: pioggia e freddo hanno accompagnato la fatica dei concorrenti che hanno affrontato il percorso, tornato al disegno originario, che si sviluppava per 15 chilometri (partenza e arrivo in centro paese) con un dislivello positivo di 1.100 metri, toccando alcune zone di grande suggestione nei dintorni di Lozzo come quella dei Mulini e Borgata Prou, Lagune e Somacros, il sentiero botanico Tita Poa o, ancora, il tratto del Peron de le Longane (bellissime fanciulle, dai piedi caprini, di qui il “sottotitolo” della gara “correndo con piedi di capra” che abitavano i corsi d’acqua e che conoscevano l’arte della magia) luogo mitico che dà il nome alla manifestazione.

A mettere tutti d’accordo, è stato il friulano Tiziano Moia: il portacolori di Atletica Gemona ha portato a termine la propria fatica in 1h10’18”, precedendo altri due atleti friulani, l’ex biathleta azzurro Michael Galassi, secondo a oltre 1’30”, e Giulio Simonetti, terzo a quasi 4’. A completare la top five i due bellunesi Gianpietro Barattin e Gabriele Del Longo.
Vittoria cadorina tra le ragazze, con Martina Da Rin Zanco (Atletica Dolomiti) a precedere due atlete friulane del team Aldo Moro Paluzza, Rosy Martin e Paola Romanin.
«Siamo estremamente soddisfatti, sia per la partecipazione sia per i contenuti tecnici» commenta il coordinatore dello staff organizzatore, Andrea Forni. «Il meteo non ci ha dato una mano ma siamo riusciti comunque a ripartire e questa era la cosa fondamentale. Di questo ringrazio tutti coloro che hanno collaborato: le aziende che ci hanno sostenuto e le diverse associazioni coinvolte, l’Associazione Fatti di Lozzo, la Pro Loco di Lozzo e l’Unione sportiva Aquilotti Pelos, in sinergia con le Sezioni Cadorine del Cai. e il Soccorso Alpino di Pieve di Cadore, Centro Cadore e Auronzo».

Classifica maschile: 1. Tiziano Moia (Gemona Atletica) 1h10.18; 2. Michael Galassi (Aldo Moro Paluzza) 1h11.51; 3. Giulio Simonetti (Gemona Atletica) 1h14.02; 4. Gianpietro Barattin (Alpago Tornado Run) 1h15.12; 5. Gabriele Del Longo (Gruppo marciatori Calalzo) 1h15.58; 6. Enrico Bonati 1h16.48; 7. Nicola Giovanelli (Team La Sportiva) 1h19.00; 8. Zan Zepic 1h19.11; 9. Denis Nuekomm (Stella Alpina) 1h21.03; 10. Alessandro Debertolis (Alpago Tornado Run) 1h21.39.
Classifica femminile: 1. Martina Da Rin Zanco (Atletica Dolomiti) 1h26.43; 2. Rody Martin (Aldo Moro Paluzza) 1h32.32; 3. Paola Romanin (Aldo Moro Paluzza) 1h33.07; 4. Anna Finizio 1h34.27; 5. Anna Korobko 1h35.51.

Fonte Ti-Comunicazione

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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