TEVA Trail: sui sentieri tra Ivrea e Andrate (TO) corrono più veloci Paolo Bert e Raffaella Miravalle

Di GIANCARLO COSTA ,

Paolo Bert e Alberto Roviera (foto Andrea Zonki)
Paolo Bert e Alberto Roviera (foto Andrea Zonki)

Terza edizione del TEVA Trail, nell’ambito dei TEVA Extreme Outdoor Games. E’ la prova inaugurale della giornata conclusiva, la domenica, di quest’evento multisportivo quasi unico nel nord Italia, dove Kayak, Bouldering, MTB downhill e appunto la corsa nel format Trail Running, si fondono nello stadio della Canoa d’Ivrea, campo base della manifestazione. La partenza alle ore 8 regala, oltre che la sveglia presto, anche uno dei pochi momenti di sole di questi 4 giorni, avversati dal maltempo, motivo della riduzione del percorso in cui viene tagliata la parte alta, quella montana, con il passaggio in Valneira sulle pendici del Mombarone. Comunque restano 32 km e 900 metri circa di dislivello che i garretti dei trailer di giornata macinano senza soste. Infatti questa versione di gara è decisamente più corribile, salita progressiva con pendenze massime del 5-7%, fino ad alla località Pontile, ripida discesa per la mulattiera del “Paratore” e ultimi km nella zona dei 5 laghi tra Bienca e Ivrea.

La parte iniziale della competizione vive sul duello tra Paolo Bert, vincitore delle due precedenti edizioni ed Alberto Roviera, atleta eporediese protagonista del triathlon nazionale, secondo ai campionati italiani Iron Men nel 2010 e terzo quest’anno nel lungo. 30 secondi li separano a Pontile sopra Andrate, poi Bert innesta il turbo-discesa e progressivamente si distacca e va a vincere al traguardo del centro della Canoa d’Ivrea in 2h12’01”. Nel finale Igor Marchetti rientra su Roviera, che però nell’ultimo chilometro cittadino della corsa riesce a guadagnare i secondi necessari per salire sul secondo gradino del podio in 2h14’26”, con Igor Marchetti che completa il podio di giornata in 2h14’30”. La top ten è completata da Lorenzo Costamagna 4° in 2h23’25”, Giancarlo Costa 5° in 2h33’02”, Maurizio Gjvovich 6° in 2h34’49”, Paolo Mattiacci 7° in 2h34’55”, Davide Cerutti 8° in 2h35’55”, Asterio Benetti 9° in 2h37’01” e Paolo Spagnoli 10° in 2h39’51”.

Protagonista della gara femminile una grande dello skyrunning nazionale, Raffaella Miravalle, conosciuta ai più come la “guardaparco volante” di Ceresole Reale, che da quest’anno è passata in forza allo società bergamasca delle aquile Valetudo Rosa. 2h37’58” il suo crono finale, che le consente di bissare il successo del 2010. Secondo posto per Rosanna Mattè, anche lei autrice di una buona gara, seconda in 2h47’37”, con il terzo gradino del podio occupato da Paola Vignani in 3h03’28”, mentre quarte pari merito in 3h45’28” sono arrivate Patrizia Guranieri e Raffaella Scotto Busato.

Spettacolare l'arrivo tra due ali di bambini in attesa della partenza del Baby Trail, la corsa per bambini organizzata come contorno per far partecipare bambini (e genitori) nella zona compresa tra il fiume dello stadio della canoa ed il centro città.

In allegato classifica e foto del TEVA Trail 20011

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

Può interessarti