In Svizzera Francesca Tommasi corre i 5000 in 15m37s

Di GIANCARLO COSTA ,

Francesca Tommasi (foto fidal colombo)
Francesca Tommasi (foto fidal colombo)

Riparte la stagione dell’atletica con un bel risultato in chiave azzurra. Sulla pista di Wetzikon, in Svizzera, la veronese Francesca Tommasi ha corso ieri sera i 5000 metri in 15’37”13. Per la 21enne dell’Esercito è un crono inferiore alla migliore prestazione italiana under 23 stabilita più di 30 anni fa da Orietta Mancia con 15’37”59 a Gateshead (Gran Bretagna) nel 1989. Da segnalare però che quella di ieri era una gara mista, con uomini e donne insieme al via.
L’atleta allenata da Gianni Ghidini ha messo a segno un progresso di oltre sette secondi rispetto al primato personale di 15’44”90 realizzato nella scorsa estate, in occasione del quinto posto agli Europei under 23 di Gavle. Era il rientro della giovane veronese, dopo oltre nove mesi di assenza dall’attività agonistica: l’ultima uscita risaliva all’inizio di settembre, prima di uno stop per infortunio.

“Non vedevo l’ora di tornare a gareggiare - commenta Francesca Tommasi - e sicuramente sono molto contenta. Mi sentivo un po’ spaesata, ma ho trovato condizioni ideali di meteo, con temperatura intorno ai venti gradi, e per il ritmo. Sono rimasta senza avversarie come punti di riferimento al quarto chilometro e lì ho avuto un rallentamento, poi mi sono ritrovata nel finale e ho chiuso in modo decente. Dopo l’arrivo, invece di stringerci la mano, ci siamo toccate con il gomito e quella è stata una cosa diversa dal solito, però anche simpatica. Ero pronta per gareggiare già a marzo, dopo essermi fermata per una periostite, ma proprio in quel periodo si è interrotta l’attività. Una situazione disorientante per tutti gli atleti, perché abbiamo dovuto accantonare i nostri obiettivi per qualcosa di più grande di noi”.

Il meeting elvetico, sulla pista della località nel cantone di Zurigo, si è svolto a porte chiuse e con programma ridotto: soltanto due distanze previste (1000 e 5000 metri), ma senza modifiche regolamentari e quindi con partenza in linea. L’azzurra è stata la seconda delle quattro donne al traguardo, alle spalle della tedesca Elena Burkard (15’27”57).

Fonte Fidal Veneto

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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