Susa-Rocciamelone Red Bull K3: lo svizzero Remy Bonnet vince con record, alla spagnola Laura Orgue la gara femminile

Di GIANCARLO COSTA ,

Il vincitore della Red Bull K3 Remy Bonnet (foto fb Ski & Run)
Il vincitore della Red Bull K3 Remy Bonnet (foto fb Ski & Run)

Da Susa al Rocciamelone, 10 km di salita con 3000 metri di dislivello positivo, dai 500 metri di Susa ai 3538 metri di quota del Rocciamelone, il triplo Km Verticale targato Red Bull K3. E la Red Bull deve aver messo le ali ai piedi di Remy Bonnet, giovane campione svizzero di scialpinismo che si avvia ad essere un asso dello skyrunning non solo per questa prestazione. Nell'evento organizzato da Nico Valsesia, Maurizio Scilla e Marco Abbà, si è iscritto all'ultimo momento, proveniente dal Vertical di Tromso in Norvegia della settimana scorsa, e a dispetto del lungo viaggio ha strapazzato la concorrenza siglando con il tempo di 2h01'57” il nuovo record del percorso stabilito lo scorso anno da Marco Moletto con 2h06'. Moletto che è andato a podio anche quest'anno, 3° in 2h12'57”, alle spalle dell'andorrano Ferran Teixido Marti-Ventosa 2° in 2h10'53”, con Martin Stofner 4° in 2h16'58” e lo svizzero Karl Egloff 5° in 2h20'58”.

Ripete il successo del 2014, pur con un tempo più alto, la spagnola Laura Orgue Vila che va a vincere in 2h31'45”, su una splendida Raffaella Miravalle dell'Atletica Monterosa, che a soli 7 giorni dalla vittoria alla Royal Skymarathon che le ha regalato il titolo italiano di Ultra skyrunning, si piazza 2a in 2h34'47”, mentre completa il podio la spagnola Vanesa Ortega in 2h37'50”, seguita da Francesca Rossi 4a in 2h46'01” e dalla francese Corinne Favre 5a in 2h46'31”.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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