Sulle montagne dell’Alpago domenica 17 settembre si correrà la sesta edizione della Transcavallo Equinox Run

Di GIANCARLO COSTA ,

Transcavallo Equinox Run (foto Facco)
Transcavallo Equinox Run (foto Facco)

Ritorna tra i sentieri dell’Alpago la versione estiva della Transcavallo, domenica 17 settembre da Col Indes, qualche chilometro sopra Tambre, si correrà la sesta edizione della gara con le scarpette da corsa che richiama alla sorella maggiore disputata sulla neve con gli sci e le pelli di foca. La competizione Transcavallo Equinox Run è organizzata dal Comitato Transcavallo e dalla Proloco Tambre.
Non cambieranno le montagne e non cambierà nemmeno la formula a squadre, infatti domenica 17 settembre alle ore 8:30 partirà la gara team. La prova riservata ai singoli partirà alle ore 9. Il percorso della prova a squadre è di circa 21,6 chilometri per un dislivello totale di sola salita di 1900 metri. Il tracciato corto riservato agli individuali misura 12,7km con un dislivello positivo di 1.060m.

I tracciati di gara, disegnati da Vittorio Romor, partiranno da Col Indes, location storica di quasi tutte le edizioni della Transcavallo invernale.
 Oltre alle gare competitive ci sarà la “ForesTER”, camminata aperta a tutti di 8,2 chilometri con 365 metri di dislivello positivo. Le iscrizioni per questa camminata non competitiva si potranno perfezionare in zona partenza sino a qualche minuto prima del via. La “ForesTER” partirà alle ore 9:20.
Nella prova più lunga, dopo l'entrata nella foresta del Cansiglio, si sbuca in Casera Palantina (primo ristoro) e si gira a destra salendo verso l'Antro delle Mate, nota e imponente cavità carsica sconfinando nel territorio di Piancavallo. I team scollineranno ai 1790m di quota di forcella Palantina tornando verso l’omonima Casera percorrendo una ripida discesa. Doppiata la Casera si inizierà a salire verso il Rifugio Semenza.
Passato il Rifugio Semenza (ristoro) si punterà al Gran Premio della Montagna della gara e cioè Cima Lastè a 2.248m. Lasciando sulla destra la cima del Monte Cavallo (Cima Manera per i Friulani) si scende verso la Val Salatis, una breve discesa sino alla forcella per risalire la ripida e piramidale vetta del Monte Cornòr a 2.174 m.

 Da qui un’altra discesa fino al sentiero che porta al rifugio, ma questa volta si gira a destra per prendere l'ultima asperità e vetta della gara, Cima Vacche a quota 2.060m. Dopo Cima Vacche si affronterà l'ultima discesa che porta verso il Pian de le lastre dove è posizionato l'ultimo ristoro prima dell'arrivo che dista ancora 2,5 chilometri. I concorrenti qui dovranno affrontare con breve salita di 40 metri lungo stradina immersa nella faggeta del Cansiglio.

Nel percorso dell'individuale dopo il primo passaggio a Casera di Palantina i concorrenti prenderanno subito il sentiero a sinistra verso il Rifugio Semenza. Gli atleti non raggiungeranno il rifugio ma ripiegheranno verso Cima Vacche; da qui il percorso sarà lo stesso della gara a squadre.
Sempre ricche saranno le premiazioni della Equinox con il sostegno di Karpos azienda che ha sempre creduto in questa avventura. Durante le premiazioni ufficiali delle due gare, saranno estratti a sorte tra gli atleti arrivati due gratuità (una maschile e una femminile) per la gara invernale singola detta Classic, mentre tra i team ne verrà estratto un solo pettorale per la partecipazione gratuita alla 41^ Transcavallo.

Le iscrizioni sul sito www.transcavallo.it fino a venerdì 15 settembre per entrambe le gare.

Fonte Areaphoto

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

Può interessarti