Stralivigno 2009
Di GIANCARLO COSTA ,
Stralivigno, ovvero 21 km sull'altipiano valtellinese famoso per essere il "piccolo Tibet", centro per la preparazione in altura di molti atleti di diversi sport, un altopiano particolarmente adatto ai corridori, visto i sentieri e le piste ciclabili a disposizione di chi vuole allenarsi in altura ma senza fare dislivelli da skyrunner. In 1000 al via, con il Kenya e dettar legge in campo maschile e la fondista livignasca Marianna Longa a mettere in fila le 124 donne al traguardo.
In 1:10'07" Geoffrey Ndungu Gikuni straccia la concorrenza dei suoi connazionali degli alpipiani africani, mettendo in fila Elvis Maiyo Kipruto 2° in 1:12'39", Wesley Lagat Kibet 3° in 1:13'11", Isaac Kosgei Toroitich 1:15'34", con Tommaso Vaccina 5° e primo degli italiani 1:15'47", il belga Krijn Van Koowijk 6° in 1:16'25", Micah Samoei Kiplagat 7° in 1:17'31", Daniel Antonioli 8° in 1:20'20", Pietro Colnaghi 9° in 1:23'49" e Francesco Bettoni 10° in 1:24'11".
Marianna Longa, la fondista livignasca in preparazione per la stagione invernale, s'impone in 1:27'29" su due maratonete del calibro di Valeria Straneo, 2° in 1:28'32" e Ivana Iozzia 3° in 1:29'28".
In allegato le classifiche maschili e femminili.