A Spagna, Norvegia e Italia il medagliere dei Campionati Mondiali Giovanili di Skyrunning del Gran Sasso

Di GIANCARLO COSTA ,

La ceca Barbora Macurova vincitrice under23 (foto Discover Abruzzo)
La ceca Barbora Macurova vincitrice under23 (foto Discover Abruzzo)

La giornata conclusiva della quinta edizione dei Campionati Mondiali Giovanili di Skyrunning nell’Appennino Italiano che ha visto la disciplina SKY e che ha assegnato i titoli di Combinata è stata colpita da venti velocissimi da uragano di 150 km. Più forti del vento, gli atleti sono giunti allegramente al traguardo, soddisfatti del percorso accorciato.
La Gran Sasso SkyRace® originale è stata ridotta a circa 16 km e 1.300m di dislivello – 7 km in meno e con poco più di 1.000 m in meno di dislivello.
Per chi ha affrontato il VERTICAL di venerdì e la SKY di oggi, è stata una buona notizia. È stato il caso del norvegese Kasper Fosser nella categoria U23, arrivato secondo nel VERTICAL per soli 13 secondi, che oggi si è sentito abbastanza in forze da inseguire l’oro e conquistare il titolo della Combinata.

“Venerdì ero a soli 13 secondi dall’oro, quindi volevo tornare e prendere quella medaglia d’oro!” ha esclamato Fosser. “Sono molto contento che il percorso sia stato ridotto perché mi si addice di più, con tanta discesa. Nonostante fossi super stanco in discesa, ho dato il massimo. Non ho mai corso per più di 90 minuti, quindi sono stato felice quando ho sentito che il percorso era più breve!”
L’argento è andato al fortissimo Daniel Osanz della Spagna, vincitore del VERTICAL e di sei medaglie degli anni precedenti. Ha tagliato il traguardo estasiato, festeggiando come se fosse il vincitore. Anche se ha dovuto accontentarsi dell’argento, sapeva di aver fatto del suo meglio e ha aggiunto un’altra medaglia alla sua collezione, per un totale di nove fino ad oggi. Il bronzo è andato allo svizzero Jonas Soldini che ha disputato un’ottima gara solida, sempre in terza posizione.

Dopo aver vinto il VERTICAL di venerdì, la ceca Barbora Macurova, per soli quattro giorni ancora nella categoria Youth U23, non ha ancora finito e ha dominato la gara, tagliando il traguardo con quasi 9 minuti di vantaggio sulla seconda donna guadagnandosi un oro nella gara e uno nella Combinata, somma delle due discipline.
“La gara è stata bellissima, ma sono caduta e mi sono fatta male alle ginocchia, quindi è stato un po’ difficile finire. Sono così felice di aver vinto tre medaglie d’oro e di aiutare la mia squadra, anche se questa volta non siamo saliti sul podio come nazione,” ha commentato.
Per l’argento e il bronzo è stata una volata tra la spagnola Anna Guirado e l’italiana Martina Bilora, con la Spagna in testa.
La gara Youth B Men è stata senza dubbio un assolo di Albert Perez, ma il corridore spagnolo è stato tallonato dagli italiani Lorenzo Rota Martir e Marco Salvadori, rispettivamente secondo e terzo. Perez ha anche vinto l’oro nel VERTICAL di venerdì.
“Sono molto contento della mia gara. Non avevo le migliori sensazioni in salita, quindi ho spinto in discesa per ottenere un vantaggio sugli italiani che mi seguivano“, ha dichiarato Perez. “Ho finito insieme alla categoria U23, quindi ora sono pronto per il cambio di categoria del prossimo anno e…ho vinto i Mondiali!”
La spagnola Moana Kehres, medaglia d’oro nel VERTICAL, ha avuto il pieno controllo della gara Youth B Women e ha condotto dall’inizio alla fine. Francesca Gianola dall’Italia e la spagnola Laia Gonfaus hanno completato il podio tagliando il traguardo a soli 10 secondi di distanza una dall’altra.

Nella categoria Youth A che ora comprende i 15enni, si è ripetuto il podio VERTICAL, con gli spagnoli Iu Net Puig e Jan Castillo che hanno replicato l’oro e l’argento e l’andorrano Max Palmitjavila, che ah conquistato il bronzo.
Nonostante l’oro di venerdì, Net Puig ha dichiarato: “È stata una gara più dura di quanto mi aspettassi. Ho iniziato “lentamente” con il Vertical per avere abbastanza energia per oggi. Ho sofferto la lunga finale in discesa, ma ho vinto la medaglia d’oro, quindi non importa!”
Il doppio argento Castillo ha commentato: “Sono davvero bravo in discesa, ma Iu è una vera macchina! Ho adorato il posto, la gara e amiamo questa competizione tra di noi perché siamo amici!”
La norvegese Ida Waldal, dopo aver conquistato l’oro nella VERTICAL, ha sorpreso la concorrenza con una gara fortissima. Ha vinto con 5’32” di vantaggio sulla coppia spagnola Gabriela Lasalle che ha bissato un argento dopo la VERTICAL, e Martina Gonfaus.
Waldal ha commentato: “Ho recuperato bene dopo il Vertical e oggi mi sono sentita meglio del previsto! Sono riuscita a mantenere un buon ritmo per tutto il tempo. Il percorso ha molte pietre sul tracciato e sono scivolata qua e là, ma ho adorato la gara e sono così felice!”
A conclusione degli annuali Campionati Mondiali di Skyrunning Giovanili, Spagna, Norvegia e Italia guidano la classifica nazionale. La Norvegia ha debuttato nei Campionati 2019 dove è arrivata terza nella classifica nazionale. Oggi, con una pioggia di medaglie, prendono il secondo posto e guardano a un futuro luminoso, che rappresenta una possibile sfida al dominio spagnolo.
I Campionati Mondiali Giovanili di Skyrunning, che si tengono ogni anno dal 2016, hanno lo scopo di sviluppare e promuovere lo sport per il futuro e sono supportati in parte dai contributi dei membri ISF. I Campionati sono organizzati in collaborazione con la Federazione Italiana Skyrunning (FISKY).

Gran Sasso SkyRace classifiche
U23 Men
Oro – Kasper Fosser (NOR) 1h37’12”
Argento – Daniel Osanz (ESP) 1h39’41”
Bronzo – Jonas Soldini (SUI) 1h40’58”
U23 Women
Oro – Barbora Macurová (CZE) 2h01’27”
Argento – Anna Guirado (ESP) 2h10’17”
Bronzo – Martina Bilora (ITA) 2h10’20”
Youth B Men
Oro – Albert Perez (ESP) 1h42’10”
Argento – Lorenzo Rota Martir (ITA) 1h44’23”
Bronzo – Marco Salvadori (ITA) 1h45’43”
Youth B Women
Oro – Moana Lilly Kehres (ESP) 2h09’03”
Argento – Francesca Gianola (ITA) 2h13’42”
Bronzo – Laia Gonfaus (ESP) 2h13’52”
Youth A Men
Oro – Iu Net Puig (ESP) 1h42’49”
Argento – Jan Castillo (ESP) 1h44’17”
Bronzo – Max Palmitjavila (AND) 1h53’54”
Youth A Women
Oro – Ida Waldal (NOR) 2h04’20”
Argento – Gabriela Lasalle (ESP) 2h09’52”
Bronzo – Martina Gonfaus (ESP) 2h12’57”

COMBINATA
U23 Men
Oro – Kasper Fosser (NOR)
Argento – Daniel Osanz (ESP)
Bronzo – Jonas Soldini (SUI)
U23 Women
Oro – Barbora Macurová (CZE)
Argento – Anna Guirado (ESP)
Bronzo – Martina Bilora (ITA)
Youth B Men
Oro – Albert Perez (ESP)
Argento – Lorenzo Rota Martir (ITA)
Bronzo – Gontzalt Murgoitio (ESP)
Youth B Women
Oro – Moana Kehres (ESP)
Argento – Luca Nemeth (HUN)
Bronzo – Laia Gonfaus (ESP)
Youth A Men
Oro – Iu Net Puig (ESP)
Argento – Jan Castillo (ESP)
Bronzo – Max Palmitjavila (AND)
Youth A Women
Oro – Ida Waldal (NOR)
Argento – Gabriela Lasalle (ESP)
Bronzo – Martina Gonfaus (ESP)

CLASSIFICA A SQUADRE
Oro – Spagna
Argento – Norvegia
Bronzo – Italia

Fonte ISF – International Skyrunning Federation

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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