Sordevolo - Rifugio Coda: la decima Valle Elvo Skyrunning a Chiara Giovando e Alessandro Ferrarotti

Di GIANCARLO COSTA ,

Sordevolo Rifugio Coda podio maschile e femminile
Sordevolo Rifugio Coda podio maschile e femminile

Giornata speciale a Sordevolo in provincia di Biella domenica 7 luglio, non solo perché in serata c’è il concerto di Antonello Venditti, ma anche e soprattutto perché si corre la decima edizione della Sordevolo-Rifugio Coda, la Valle Elvo Skyrunning, una corsa di 12 km di sviluppo e 1650 metri di dislivello di sola salita, che si corre sulle montagne biellesi. Circa 150 i corridori, compresi quelli della non competitiva, che sono arrivati alla partenza all’Anfiteatro di Sordevolo, per una corsa che da 5 anni è intitolata a Cesare Pedrazzo. Questa salita era il suo percorso preferito di allenamento, la sua passione per la montagna lo aveva portato ad essere uno degli uomini jet con gli sci, con titoli italiani e record di 231 km/h in discesa, per poi passare agli sport di endurance, con le gare di scialpinismo, con l'UTMB, il Tor des Geants. In tanti oggi abbiamo idealmente abbracciato sua moglie Patrizia, suo figlio Luca, e il suo amico fraterno Alberto Monticone, che nel frattempo è diventato il Sindaco di Sordevolo e porta avanti questa gara che aveva ideato proprio con Cesare.

Giornata torrida questa decima edizione, che ha messo a dura prova la resistenza dei corridori. La gara è tracciata con i primi 7 km corribili con poco dislivello, seguito da un’impennata di 1200 metri di dislivello nei 5 km finali.
Assenti i plurivincitori Enzo Mersi e Barbara Cravello, nomi nuovi si affacciano nell’albo d’oro della corsa, pur rimanendo lontani dai record del rumeno Ionut Zinca in 1h22’14” e di Catherine Bertone in 1h39'04”.

Nuovo protagonista delle corse in montagna del Biellese è il giovane vincitore Alessandro Ferrarotti, degli Amici della Corsa Pettinengo che si aggiudica la decima Valle Elvo Skyrunning in 1h30’06 superando sul podio l’ottimo Emanuele Falla 2° in 1h35’06” ed Emanuele Coda 3° in 1h36’57”. Completano la top ten Carlo Torello Viera 4° in 1h37’44”, Gabriele Gazzetto 5° in 1h37’58”, Luca Occhilupo 6° in 1h38’19”, Matteo Biolcati Rinaldi 7° in 1h38’19”, Andrea Pelosi 8° in 1h42’10”, Dario Monteferrario 9° in 1h44’22” e Davide Tosetti 10° in 1h45’40”.

Domina la gara femminile Chiara Giovando dell’Atletica Monterosa che in 1h45’56” supera la concorrenza di Angelica Bernardi seconda in 1h55’26”, Valeria Bruna terza in 2h02’23”, Clara Dealberto quarta in 2h06’43” e Silvia Szego quinta in 2h15’19”.

Il commento di Alberto Monticone anima e cuore di questa gara: “Dieci anni sono un bel traguardo per una corsa nata quasi per gioco con Cesare Pedrazzo. Oggi il ricordo era oltre che per lui anche per Maurizio Fenaroli e Giordano Donà, affezionati a questa gara, scomparsi in montagna nel mese di marzo. I numeri dei partecipanti sono in linea con le nostre aspettative, con l’aggiunta della corsa non competitiva. Un grazie va anche alla cinquantina di volontari dislocati sul percorso, al Rifugio Coda , al Comune e alla Pro Loco di Sordevolo e ovviamente al Soccorso Alpino. Arrivederci all’undicesima edizione.”

In allegato qualche foto della gara.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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