Sara Brogiato e Yassine Rachik Campioni Italiani di Mezza Maratona ad Agropoli

Di GIANCARLO COSTA ,

Sara Brogiato e Ivana Iozzia ai Campionati Italiani di Mezza Maratona (foto fidal)
Sara Brogiato e Ivana Iozzia ai Campionati Italiani di Mezza Maratona (foto fidal)

Le strade di Agropoli, in provincia di Salerno, hanno decretato i nomi dei campioni italiani 2017 di mezza maratona. Titoli assoluti per Yassine Rachik (Atl. Casone Noceto) in 1h02:13 e Sara Brogiato (Aeronautica) in 1h14:48. Nella categoria Promesse affermazioni di Alessandro Giacobazzi (La Fratellanza 1874) terzo assoluto con 1h05:00, e Nicole Reina (CUS Pro Patria Milano) al traguardo in 1h18:41. Tra gli juniores - alla presenza del DT giovanile e allo Sviluppo Stefano Baldini - la spuntano Mustafà Belghiti (Atl. Lecco-Colombo Costruzioni) 1h07:48 e Azzurra Ilari (Atl. Amatori Osimo) 1h24:56. Sul podio tricolore insieme a Rachik salgono il 23enne livornese Lorenzo Dini (Fiamme Gialle) che al debutto in maratonina ferma il cronometro a 1h04:20 (sesto assoluto) davanti all'under 23 Giacobazzi.

Al femminile continua il bel momento di Sara Brogiato. Anche la 27enne torinese dell'Aeronautica, già vincitrice un mese fa della prima edizione della Rome Half Maraton Via Pacis, festeggia oltre al titolo tricolore anche il nuove pesonale sulla distanza dei 21,097 km in 1h14:48. Alle sue spalle l'esperta maratoneta Ivana Iozzia (Calcestruzzi Corradini Excelsior) 1h15:08 e Teresa Montrone (Alteratletica Locorotondo) 1h15:19.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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