Ruggero Pertile, speranza azzurra ai mondiali di atletica di Daego
Di MARCO CESTE ,
La squadra italiana di atletica partirà per la spedizione mondiale in Corea del Sud, che inizierà fra pochi giorni, in numero ridotto. Solo 32 gli atleti convocati, in tutto fra maschile e femminile. Uno solo il maratoneta presente: Ruggero Pertile.
Il trentasettenne padovano giunge all'appuntamento iridato in una condizione certamente buona, da capire se al top. Dopo uno strepitoso 2010, con il quarto posto all'europeo e la bellissima vittoria alla Turin Marathon, un travagliato inverno a causa dell'incidente di novembre, quando durante un allenamento Pertile era stato morso a un braccio da un cane. Programma dell'inverno quindi da rivedere, ma il forte maratoneta dell'Assindusrtia Sport Padova ha saputo tornare presto competitivo. Ad aprile secondo posto alla Maratona di Milano, a maggio la vittoria nella Moonlight Half Marathon di Venezia, dove ha saputo prevalere sui forti africani e poi altri buoni risultati su gare più veloci.
Propiro la velocità, a detta dello stesso Pertile, è ciò che è stato più difficile trovare negli ultimi periodi di allenamento e a questo sono servite gare su distanze come i 10.000. Poi la preparazione in altura e alcune prestazioni che hanno dato conferme e buone sensazioni.
In Corea del Sud la battagli sarà dura, con i soliti africani che rappresenteranno un ostacolo pressochè insuperabile. Ma Ruggero Pertile ci ha già abituati a straordinarie imprese e sognare non costa nulla.