Risultati campionati italiani giovanili staffette di corsa in montagna

Di GIANCARLO COSTA ,

Anna Hofer (foto Vaninetti Fidal)
Anna Hofer (foto Vaninetti Fidal)

Una domenica di pioggia battente e gelida, ai sette gradi dei 1700 metri di quota, non frena l’ondata tricolore a Edolo (Brescia) per i Campionati italiani allievi e il Trofeo nazionale cadetti di staffette di corsa in montagna. Tra gli under 18 si conferma la squadra femminile dello Sportclub Merano, invece al maschile domina la scena la Polisportiva Albosaggia, mentre il successo under 16 va ai due team già vincitori del titolo italiano individuale, con le cadette della Società Atletica Valchiese e i cadetti dell’Atletica i Due Soli, nell’evento allestito dall’Atletica Vallecamonica in località Mola all’interno di un’area faunistica protetta.

CADETTE - Pronostico pienamente rispettato sulle due frazioni da 2100 metri femminili: fa la differenza la campionessa italiana Licia Ferrari per la Società Atletica Valchiese con una seconda tornata da 8:36, nettamente il miglior tempo tra tutte. La prima frazione si chiude con il Pool Alta Valseriana di Matilde Mologni e il Cs Cortenova di Ilaria Artusi al comando con 40 secondi sulla Valchiese di Emma Zanetti, ma Ferrari compie la rimonta nella seconda parte per chiudere in un complessivo 18:30 portando il tricolore in Trentino. Al secondo posto l’Unione Sportiva Malonno (18:56), dopo una prova molto solida con Camilla Bonariva e Federica Occhi, mentre sul terzo gradino del podio c’è il Centro Sportivo Cortenova (19:08), con Denise Mascheri che resiste al ritorno della Gsd Genzianella di Chanthuek Savoldelli (19:12 per il team, 9:03 per l’atleta, secondo crono di giornata), poi la squadra B del Cs Cortenova (19:23) e il Pool Alta Valseriana (19:39) sono in quinta e sesta posizione.

CADETTI - Nettissima affermazione dell’Atletica i Due Soli, club di San Maurizio d’Opaglio (Novara). Al comando dopo una frazione (3,4 km) c’è il Gs Quantin Alpenplus con Marco Menia Cadore (14:56) sulla Polisportiva Albosaggia di Filippo Bertazzini e sui “due soli” novaresi che con Pietro Ruga pagano un dazio comunque contenuto (26 secondi) dalla testa. Entra poi in scena per i piemontesi il campione italiano individuale Simone Abbatecola, che con la miglior frazione (14:42) porta il suo sodalizio alla vittoria in 30:03. Il Gs Quantin Alpenplus chiude con Giacomo Votta e mantiene il secondo posto (31:11) per tre secondi nei confronti di Premana, terza in 31:14 con Oscar Pomoni e Francesco Gianola.
ALLIEVE - Su un percorso identico ai cadetti (3,4 km) le altoatesine Lisa Leuprecht e Anna Hofer per lo Sportclub Merano cancellano la giornata opaca della rassegna individuale e bissano il successo di coppia dell’anno scorso a Lanzada (Sondrio). Nella prima frazione è Alessia Pellegrini, la campionessa tricolore per l’Atletica Valle Brembana, che prova a scappare via cambiando al comando in 16:54.
L’ordine di passaggio è identico alla classifica di due settimane fa a Piuro con Federica Borromini per l’Atletica Cascina seconda in 17:09, Melissa Bertolina terza per l’Atletica Alta Valtellina in 17:15 e Leuprecht quarta in 17:16. Nella seconda frazione, in uno schema di gara già visto tra gli under 16, si scatena Anna Hofer che stampa il miglior tempo a 16:30 e riporta a Merano il titolo con un complessivo 33:46. Si dilatano i distacchi ma l’Atletica Valle Brembana (Elisa Rebucini in gara dopo Pellegrini) agguanta comunque il secondo posto in 36:02, mentre è di 36:36 il crono dell’Atletica Valle di Cembra che sale in terza posizione con Debora Bertagnolli e Silvia Brun, poi la Polisportiva Albosaggia (Silvia Boscacci e Sofia Mariani) finisce quarta (37:43).

ALLIEVI - Canovaccio diverso rispetto alle altre gare nella prova maschile under 18, corsa su due frazioni da 4 km ciascuna. Trionfa la Polisportiva Albosaggia, transitando prima già al cambio grazie a un’eccellente prova di Erik Canovi con 16:36 che resterà il miglior tempo. Il compagno di squadra Marcello Scarinzi, quarto ai Tricolori individuali, non è però da meno: terzo crono assoluto in 16:42 e festeggia il club sondriese con un 33:18 totale. Ampio il margine sulla seconda classificata, che come nel 2021 è il Gruppo Podistico Valchiavenna (35:02) con Luca Curioni e Imerio De Stefani, quest’ultimo presente sul podio anche un anno fa. Il terzo posto è della Società Atletica Valchiese con Matteo Bazzani e Pietro Eni che brucia per tre secondi (35:31 a 35:34) la formazione “B” del Gruppo Podistico Valchiavenna (Lorenzo Tomera e Andrea Caccamo).

CLASSIFICHE A SQUADRE - Edolo dopo Piuro: le due prove tricolori (quella individuale del 15 maggio e la staffetta) completano il percorso del Campionato di società allievi. Al femminile lo Sportclub Merano resta sul trono: la squadra bianconera fa segnare il miglior score in entrambe le prove e con 205 punti totali. Sul podio anche l’Atletica Valle Brembana, seconda a 174, e il Gsd Genzianella con 134. Epilogo combattuto tra gli allievi: il Gruppo Podistico Valchiavenna pagava 11 punti di ritardo alla Società Atletica Valchiese dopo Piuro e ne recupera 20 laureandosi campione d’Italia con 297 punti sui 288 dei trentini. Terza piazza per Premana a quota 243 punti. Nel Trofeo nazionale di staffette cadetti a squadre, il Gs Quantin Alpenplus vince (per il miglior piazzamento del singolo binomio a parità di punti: 150) su Premana in campo maschile, terza la Polisportiva Albosaggia, mentre tra le under 16 si impone il Centro Sportivo Cortenova su Csi Morbegno e Società Atletica Valchiese.

Fonte FIDAL Lombardia

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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