Race for the Cure: oltre 8.000 contro i tumori al seno

Di ALBERTO ,

Maria Grazia Cucinotta in prima fila nella lotta al tumore al seno
Maria Grazia Cucinotta in prima fila nella lotta al tumore al seno

Bologna, 26 settembre 2010 – Quarto anno e quarto successo per la “Race for the Cure” di Bologna, la celebre mini maratona di 5km di raccolta fondi e di solidarietà alle donne operate di tumore del seno, che si è svolta oggi ai Giardini Margherita. Presente al via e festeggiatissima dagli 8.000 partecipanti l’attrice Maria Grazia Cucinotta, madrina della Susan G. Komen Italia, associazione non profit che organizza la manifestazione in Italia da 11 anni.

“Siamo davvero entusiasti della risposta affettuosa che ha saputo dare ancora una volta la nostra città”, dicono in coro i Presidenti del Comitato Regionale della Komen Italia, Prof. Vincenzo Eusebi e Prof.ssa Carla Faralli. “Questa manifestazione dimostra come la partecipazione consapevole della gente ad un problema di grande rilevanza sociale come il tumore del seno possa rappresentare il passo più importante per batterlo. Le cure e la ricerca hanno la loro importanza, ma con la Race for the Cure facciamo capire alle donne che la diagnosi precoce è l’alleato più valido in questa battaglia e che uscire allo scoperto e non vergognarsi é l’atteggiamento migliore da assumere quando lo si combatte”. Proprio le donne operate di tumore del seno sono state anche stavolta le vere protagoniste della manifestazione. Più di 500 di loro hanno infatti indossato maglietta e cappellino rosa in una atmosfera festosa per dimostrare questo auspicabile cambiamento culturale in positivo nei confronti della malattia.

“Ogni volta che partecipo alla Race for the Cure e incontro le ‘Donne in Rosa’ vengo travolta da un’ondata di forte emozione – spiega Maria Grazia Cucinotta - e penso quanto sia importante che ognuna di noi dedichi con regolarità qualche minuto alla salute del proprio seno affrontando quei controlli di routine come la mammografia, da fare una volta l’anno dopo i 40 anni di età. Dobbiamo farlo per noi ma anche per chi ci sta vicino. Ed io come mamma sento molto questa responsabilità”. In visita al Villaggio Race, da appassionati sportivi praticanti, anche l’ex Presidente del Consiglio Prof. Romano Prodi con la moglie Flavia e l’indimenticabile ‘bandiera della Virtus’ Renato Villalta, che ha corso da perfetto podista-cestista.

Realizzata sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e con il patrocinio, tra gli altri, di Comune di Bologna, Regione Emilia Romagna, Provincia di Bologna, Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Azienda Usl di Bologna, Azienda Ospedaliera Sant’Orsola Malpighi, CONI, FIDAL e IPASVI, la Race for the Cure è stata vinta da Yuri Maenza con il tempo di 16’13’’, seguito da Gianni Bruzzi (16’16’’) e da Jacopo Manservisi (16’20’’) in terza posizione. Tra le donne, primo posto per Monica Randi, che ha corso in 19’43’’, mentre per le “Donne in Rosa” la prima classificata è risultata Laura Turpini con l’invidiabile tempo di 25’51’’. Di tutto rispetto anche il tempo del grande Gianni Morandi, sempre presente alla Race for the Cure, che ha corso in 22’11’’.

Oltre alla parte agonistica, la Race for the Cure è stata anche e soprattutto un week end dedicato alla promozione della salute a tutto tondo. Nella giornata di sabato i Giardini Margherita hanno infatti ospitato la quarta edizione del “Villaggio della Salute”, dove grazie al lavoro volontario di alcuni medici ed infermieri è stato possibile offrire mammografie, ecografie e visite senologiche gratuite ad un gruppo di donne disagiate. Nel corso della giornata di screening sono state effettuate circa 300 prestazioni senza dover diagnosticare fortunatamente nessun caso di tumore del seno.

Inoltre, per la prima volta, al “Villaggio della Salute” si sono svolte alcune sessioni educative aperte al pubblico con specialisti del settore, che hanno affrontato tutte le tematiche relative al tumore del seno e alle prospettive di diagnosi nel territorio regionale.

Nei giorni di apertura del Villaggio c’è stata anche grande affluenza allo stand di Poste Italiane, dove è stato possibile acquistare il nuovo francobollo dedicato alla professione infermieristica con sovrapprezzo di 30 centesimi in favore della lotta ai tumori del seno. Per questo motivo, una folta squadra di infermieri-podisti dell’IPASVI ha partecipato alla gara per testimoniare la propria partecipazione attiva al progetto.

Come ogni anno, due grandi aziende, Johnson & Johnson e Samsung, hanno affiancato la Komen nella realizzazione dell’evento quali sponsor nazionali. Tra gli altri sponsor dell’edizione bolognese la Fondazione del Monte Bologna e Ravenna, Purina One, Figurella, Paul Mitchell, Neutrogena (sponsor delle “Donne in Rosa”), Lete (fornitore ufficiale di acqua), New Balance (sponsor tecnico), Internazionali BNL d’Italia (partner ufficiale), Hallmark Channel, Metro e Radio Bruno (media partner).

I fondi raccolti dalla “Race” saranno destinati a promuovere progetti in Emilia Romagna per diagnosi precoce, benessere psico-fisico delle donne operate, aggiornamento degli operatori sanitari e acquisto di apparecchiature di diagnosi e cura. Progetti che si andranno ad aggiungere agli oltre 120 già realizzati in dieci anni, grazie alla generosità dei partecipanti e degli sponsor delle precedenti edizioni di Bologna, Roma e Bari.

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