Quelli che corrono
Di GIANCARLO COSTA ,
Leggendo il libro di Stefano Baldini, ognuno che corre si ritrova in qualche passaggio del testo. In fondo le ragioni per correre ormai sono talmente evidenti a tutti, sportivi e non, da non fare più una riflessione sul perché si corre. Se Stefano Baldini è il riferimento moderno del mondo della corsa,
Runningpassion sarà molto più semplicemente e umilmente una finestra su questo mondo, magari grazie anche al contributo di chi ha iniziato a seguirci.
"Immaginare un sogno e realizzarlo attraverso la corsa è la cosa meravigliosa che è riuscita a Stefano Baldini. Ma correre non è solo questo...non può essere un motivo di vita, ma solo un modo di viverla perché la corsa è vita.
La corsa è il primo gesto naturale e spontaneo di un bambino dopo che ha mosso i primi passi.
La corsa è anche idee che leggere volano in piena libertà.
Correre perché è bello, correre perché ti fa sentire efficiente, correre perché ti lascia una sensazione inevitabile di star bene.
Correre perché nella corsa senti la tua anima e la tua mente che si liberano in piena liberà e autonomia.
Correre perché il cuore con il suo saldo pulsare ti dà il ritmo dell'esistenza.
Correre è bello perché ti dà belle sensazioni.
Correre è anche e soprattutto salutare e ti permette di esorcizzare gli acciacchi legati al sedentarismo e ti libera dagli stress del vivere quotidiano.
Correre ti fa sentire e pensare positivo.
Dopo una bella corsa ti senti in forma, il tuo appetito migliora e anche la qualità del tuo sonno ne trae giovamento.
La corsa ti permette di vivere, di conoscere la natura nella quale ci muoviamo in tutta la sua bellezza e la fa sentire un tutt'uno con la tua persona.
Correre è bello perché..correre è bello."
Prefazione di Luciano Gigliotti, allenatore dei campioni olimpici di maratona Gelindo Bordin e Stefano Baldini, al libro "Quelli che corrono" di Stefano Baldini, edito da Mondadori.
(Foto archivio Turin Marathon)