Punta Chaligne Skyrace: Massimo Farcoz ed Elisa Arvat inaugurano il Vert 2K, Emilie Collomb e Sebastien Guichardaz primi nel Vert 1K

Di GIANCARLO COSTA ,

Chaligne Skyrace podio femminile  Vert 2K (foto Paolo Taldo)
Chaligne Skyrace podio femminile Vert 2K (foto Paolo Taldo)

Torna dopo 2 anni di stop per pandemia la Punta Chaligne Skyrace con una nuova formula. Non più la partenza da Ville sur Sarre ma direttamente dal capoluogo Sarre per 2 gare più la non competitiva, con la gara regina alla prima edizione, la Vert 2K che da Sarre arriva in vetta alla Punta Chaligne a quota 2608 metri per un dislivello di 2000 metri e uno sviluppo di 10 km. Partenza sempre da Sarre ma arrivo a Thouraz per il Vert 1K di 1000 metri con circa 5 km di sviluppo. 600 i metri di dislivello per la non competitiva e gara giovani, in totale 250 corridori, anzi skyrunner ai traguardi.
La giornata di sole, tanti gli atleti al via e tanto pubblico sui sentieri, nelle frazioni e in vetta alla Chaligne per quella che, arrivata alla quarta edizione con cadenza biennale, diventa una classica delle corse in salita valdostane. Complimenti al comitato organizzatore e a tutta la comunità di Sarre che ha messo in opera una bella manifestazione sportiva con tanto di terzo tempo allo stadio del Rugby a base di pranzo, birra e premiazioni.

Massimo Farcoz, valdostano in forza all’US Malonno mette di nuovo la sua firma sull’albo d’oro della Chaligne, questa volta sul Vert 2K con lo strepitoso tempo di 1h23’03” seguito sul podio da Alex Dejanaz 2° in 1h25’14” ed Henri Grosjacques 3° in 1h27’51”. Completano la top 10 nell’ordine Lorenzo Dealbertis 1h29’31”, Amilcare Daziano 1h34’17”, Matteo Giglio 1h34’44”, Andrea Dellavalle 1h36’27”, Yannik Verraz 1h36’50”, Paolo Riva 1h37’05” e Daniele Calandri 1h37’26”. Nella gara femminile successo di Elisa Arvat del Pont Saint Martin in 1h50’26”, seconda Francesca Travi in 1h56’27”, terza Giulia Collavo in 1h57’40”, quarta Patrizia Mutti in 2h04’32” e quinta Silvia Szego in 2h06’32”.

Inaugura il Vert 1K con traguardo a Thouraz Sebastien Guichardaz vincitore in 40’15”, seguito sul podio da Didier Abram 2° in 42’23” e Federico Bonino 3° in 43’35”, 4° Andrea Gradizzi in 44’35” e 5° Nadir Vuillermoz in 45’16”. Nella corsa rosa vittoria di Emilie Collomb in 52’40”, seconda Noemi Junod in 52’48”, terza Beatrice Bastrentaz in 54’54”, quarta Giuseppina Marconato in 55’37” e quinta Aline Ollier in 58’08”.

Classifiche complete su https://www.irunning.it

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

Commenta l'articolo su Twitter...

Può interessarti