Con la Prosecco Run (TV), è calato il sipario sul Trivenetorun

Di MARCO CESTE ,

La_premiazione_dei_160
La_premiazione_dei_160

La grande corsa, per quest’anno, è finita. Oggi, a Vidor, nel Trevigiano, è calato il sipario sull’edizione 2012 di Trivenetorun. Quasi 6.500 – 6.468, per la precisione – gli atleti giunti al traguardo nell’insieme delle nove prove previste dalla rassegna promossa da Maratona di Treviso Scrl.

Si è iniziato a correre il 12 febbraio a Vittorio Veneto, con l’11^ Maratonina Vittoria Alata. Poi, tra la fine dell’inverno e l’inizio della primavera, Trivenetorun ha proposto la 2^ Paradiso Garda Run (26 febbraio), la 9^ Treviso Marathon (4 marzo), la 5^ Belluno-Feltre (25 marzo) e la 4^ Crossroad Run (1° aprile).

Nella seconda parte di stagione è toccato alla 7^ Mezza del Brenta (2 settembre), alla 13^ maratonina Città di Udine (23 settembre) e alla 5^ Maratonina di San Martino (11 novembre). Tappa finale, la Prosecco Run, che oggi a Vidor, nella gara vinta dal keniano Peter Bii e da Laura Giordano, ha aggiunto gli ultimi 25 chilometri alle classifiche individuali e di società.

Con Trivenetorun non vince chi corre più veloce, ma chi fa più strada. E a Vidor, con il completamento del nono traguardo stagionale, il numero dei più affezionati protagonisti del circuito è finalmente diventato definitivo.

In 22 – 21 uomini e una donna, che merita di essere espressamente citata: Silvia Carobolante - hanno corso tutte e nove le gare del circuito, mettendo insieme la bellezza di 216 chilometri. Sono loro i re assoluti del 2012, gli atleti che nulla ha fermato nell’arco di dieci mesi di gare sulle più disparate distanze. Applausi ugualmente fragorosi, però, hanno accolto, sul palco di Vidor, anche i 13 atleti che hanno raggiunto i 180 chilometri di percorrenza, i 9 che si sono fermati a 160 e i 13 che sono arrivati a 140. In totale, dunque, 57 atleti hanno realizzato uno degli obiettivi chilometrici proposti da Trivenetorun nel 2012. 

A Vidor la festa è stata soprattutto loro, ma la passerella finale, nell’accogliente cornice del Centro polifunzionale, ha coinvolto anche le società, perché la somma dei chilometri percorsi dai singoli atleti è andato pure a costituire il bottino dei club.

La Scuola di Maratona di Vittorio Veneto (6.418 i chilometri messi assieme dal compatto team trevigiano) ha ribadito una supremazia lunga due stagioni. Dopo la vittoria dell’anno scorso, la Scuola di Maratona di Vittorio Veneto (un nome, un programma) ha confermato una leadership apparsa indiscutibile lungo tutto l’arco della stagione. Alle spalle dei vittoriesi, argento per l’Atletica Vicentina (3.246 km) e bronzo per il Gs Mercuryus (2.726 km). Ai piedi del podio, l’Atletica Valdobbiadene, quarta con 2.523 km, e Bassano Running Store, quinta con 2.454 km.

Grande festa, per tutti, comunque. Il bello di Trivenetorun risiede nella scelta di spostare l’attenzione dal cronometro ai chilometri, dal tempo alla distanza. Così, anche chi di solito arriva lontano dai primi, chi non viene mai premiato, trova un motivo in più per esserci. Appuntamento ora al 2013. Con tante novità. Trivenetorun continua a correre. In buona compagnia.

Ufficio Stampa Trivenetorun

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