Presentata la Monza Power Run

Di MARCO CESTE ,

In uno scenario d’eccezione, il Palazzo della Regione (il ‘Pirellone’ per milanesi e lombardi), si è tenuta la presentazione della seconda edizione della Monza Power Run. La punta di diamante dell’attività della associazione Lele Forever - nata per ricordare Gabriele Brandazzi, giovane villasantese stroncato dalla leucemia nel 1999 - è una gara podistica non competitiva a ostacoli, realizzata su un percorso misto tra asfalto, sterrato, ghiaia e prato, che prenderà il via dalla griglia di partenza dell’Autodromo di Monza sabato 19 luglio alle 16 e  che si svilupperà nel Parco e sulle strade di Villasanta.

Nell’incontro con la stampa, ben condotto da Federico Filippi, lo speaker della manifestazione, hanno preso la parola Luca Ornago, neo sindaco di Villasanta, Roberto Brandazzi, presidente dell’associazione Lele Forever, e Lorenzo Galli,  a capo dell’organizzazione della Monza Power Run, i cui proventi verranno destinati per la lotta contro la leucemia.

“E’ un grande orgoglio per me potere parlare di questa iniziativa dei miei concittadini. Al di là delle importantissime finalità benefiche della Monza Power Run mi piace ricordare che lo scorso anno c’è stata anche una notevole valorizzazione per i commercianti del paese”, ha detto il primo cittadino villasantese. “Continuiamo la nostra guerra personale contro la leucemia che ci ha portato via Lele - ha aggiunto Brandazzi -. Da quando è nata la nostra associazione abbiamo raccolto oltre un milione di euro. Prossimi obiettivi? Acquistare un ecografo e un terminale fotografico per il microscopio elettronico che doneremo al reparto di ematologia dell’ospedale San Gerardo di Monza”. “Abbiamo già sfondato la barriera dei mille iscritti - ha concluso Galli -. Abbiamo ascoltato i consigli dei partecipanti del 2013 per produrre i nuovi ostacoli e siamo convinti che ci sarà da divertirsi ancora più dello scorso anno. Guardiamo sempre avanti, stiamo raccogliendo idee già per il 2015 e il 2016…”.  Al ‘Pirellone’ c’erano alcuni ragazzi che indossavano dei travestimenti: lo spirito goliardico della Monza Power Run fa sì che in molti vi partecipino agghindati da super-eroi, ma anche da vestiti da camerieri, arbitri, bagnini e addirittura… maiali.

Andrea Gussoni - Ufficio Stampa

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