A Pont Saint Martin (AO) la prima corsa R-Esistente sui sentieri della libertà con i successi di Catherine Bertone e Matteo Savin

Di GIANCARLO COSTA ,

Podio femminile della corsa R-Esistente (foto fb Pont Saint Martin)
Podio femminile della corsa R-Esistente (foto fb Pont Saint Martin)

Domenica ha fatto il suo debutto nel panorama delle corse valdostane la Corsa R-esistente, gara podistica sui sentieri della libertà da Pont-Saint-Martin a Marine di Perloz, 5 km con 400 metri di dislivello di sola salita, organizzata dal Pont Saint Martin e dall’ANPI Sezione Mont Rose con la collaborazione e il patrocinio dei Comuni di Perloz e Pont-Saint-Martin, della Proloco di Perloz e del Club sportivo Lys.

Successo di numero e qualità dei partecipanti. L’unico neo un errore di percorso che ha portato fuori strada i due in testa alla gara, Erik Rosaire e Massimo Farcoz. La gara è stata quindi vinta da Matteo Savin del Pont Saint Martin, pienamente a suo agio sulle ripide rampe che portavano al traguardo, in 31'45”, che ha preceduto lo junior Mathieu Brunod 2° in 31'45”, vincitore del traguardo volante di Perloz, 3° Antonio Cubello in 32'04”, 4° Matteo Peracchione in 32'15”, 5° Silvio Balzaretti in 32'41”, 6° Davide Sapinet in 32'57”, 7° Claudio Restano in 33'11”, 8° Luca Casali in 33'39”, 9° Fabrizio Vigè in 33'50” e 10à Diego Vuillermoz in 33'57”.

La gara femminile è stata vinta da Catherine Bertone dell'Atletica Sandro Calvesi in 34'28”, seconda Elisa Arvat in 36'10” e terza Chantal Vallet in 37'11”.

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

Può interessarti