Pochi giorni al via del Memorial Partigiani Stellina Valsusa, prova finale del Campionato Nazionale di Corsa in Montagna.

Di GIANCARLO COSTA ,

01 I gemelli Dematteis alla presentazione dello Stellina
01 I gemelli Dematteis alla presentazione dello Stellina

Si è tenuta questa mattina la conferenza stampa di presentazione, presso la Sala Consiliare del Comune di Susa, del 22° Memorial Partigiani Stellina Valsusa, valido come prova finale del Campionato Nazionale di Corsa in Montagna. Presenti i sindaci dei Comuni che saranno attraversati dalla gara: Susa, che vedrà la partenza della gara maschile di domenica sotto l'Arco di Augusto e tutte le premiazioni presso il Castello della Contessa Adelaide, Mompantero, Novalesa e Venaus. Presente anche il presidente della Comunità Montana Valle di Susa e Val Sangone: Valle di Susa che si offre infatti al pubblico anche attraverso l'Abbazia della Novalesa, dalla quale partiranno la prova femminile assoluta e la junior maschile di sabato pomeriggio.Interventi anche dei presidenti del Comitato Organizzatore Don Gianpiero Piardi, e dell'Atletica Susa Adriano Aschieris. Un territorio quello di Susa, gioiello delle Alpi Cozie e della sua Valle, custode di 2000 anni di storia, ma in particolare nel secolo scorso, di storia partigiana e della Resistenza con la battaglia dello Stellina. A questo si pensò nel 1989 quando nacque il Memorial Stellina per iniziativa degli enti locali, della federazione con Livio Berruti, e della famiglia Bolaffi. Renato Montabone, oggi segretario federale, era all'epoca sindaco di Susa. Ricorda come forte fosse allora il desiderio delle istituzioni di far si che sui sentieri dei partigiani i figli e i nipoti di coloro che si erano combattuti durante la guerra potessero confrontarsi animati soltanto da un sano agonismo. Dal punto di vista sportivo, l'appuntamento del weekend è rilevante perchè gli atleti italiani sono spesso protagonisti ad alto livello nelle gare internazionali nelle gare di corsa in montagna, una vera e propria disciplina dell'atletica che merita di essere sempre più riconosciuta.

Proprio il valore storico, riconosciuto anche dall'allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi nel 2005 con una menzione speciale per il Memorial, emoziona due dei protagonisti della gara, Martin e Bernard Dematteis (Pod. Valle Varaita), onorati di correre per l'Italia su queste strade così ricche di passato. Se Martin sarà in corsa contro Marco De Gasperi per il titolo tricolore, per entrambi obiettivo più a lungo termine sono i mondiali in Slovenia a settembre.

In chiusura una breve annotazione sui percorsi dalle parole del direttore tecnico della gara e tecnico della nazionale azzurra di corsa in montagna Pier Giorgio Chiampo. Sabato pomeriggio il percorso da Novalesa a Venaus (Bar Cenisio) con partenza davanti all'Abbazia per gli junior maschili e per la categoria assoluta femminile; dopo il giro di lancio il tratto più impegnativo con una salita di 12 minuti, dopo la quale è fissata la partenza della gara junior femminile. Il tratto finale presenta una discesa di 700 metri e diversi piccoli strappi, mentre il tratto centrale è molto veloce, di gestione. Il percorso di domenica è in parte quello tradizionale dello Stellina con partenza sotto l'arco romano di
Augusto. Dopo aver attraversato Susa si sale verso Mompantero e Olbiano per poi inerpicarsi su una mulattiera da cui inizia la salita (tempo previsto per coprire il tracciato un'ora di gara).

Per la classifica finale contano due prove su tre, le prime due sono state Lenna (Bg) il 6 giugno e Sopramonte (Tn) il 18 luglio.

La situazione attuale è la seguente.

Seniores uomini:

Martin Dematteis contro Marco De Gasperi, con Bernard Dematteis a soffiare sul collo di entrambi. Questo il tema della gara maschile che vedrà opposti i gemelli della Valle Varaita al forestale valtellinese. Fresco argento europeo Martin, sei volte iridato De Gasperi: basta questo per capire che il valore della sfida tra i due è assoluto. Il pronostico della vigilia sembra propendere leggermente a favore di Martin ma guai a dare per battuto De Gasperi, specie su un tracciato duro come quello della "Stellina" in cui molto conterà anche l'esperienza. A caccia di nuova maglia azzurra, e perché no, anche del podio di giornata, pure un valsusino, Gabriele Abate (Orecchiella Garfagnana), al suo primo, vero, assalto ai sentieri che portano al pianoro di Costa Rossa. Con il ruandese Simukeka, il keniano Biwott e lo sloveno Kosovelj in gara per motivi societari, attesi anche Tommaso Vaccina (Athletic Terni), Antonio Toninelli (Valle Brembana), Andrea Regazzoni e Mauro Lanfranchi (entrambi Valli Bergamasche).

Seniores donne:

Antonella Confortola e Valentina Belotti, la fondista trentina della Forestale e la bresciana in forza al Runner Team Volpiano, sono le atlete copertina della gara. Per le due punte azzurre, entrambe già protagoniste sul percorso classico della Stellina, è sfida nuova, dirottata sui sentieri che dall'abbazia di Novalesa porteranno le atlete sino a Bar Cenisio, dopo aver toccato le frazioni di Molaretto, Panere e Sant'Antonio. Una vittoria e un secondo posto: così, entrambe, si presentano al via della terza prova del Campionato Italiano, che pure sarà chiamato a dire chi, tra Cristina Scolari (Valle Camonica) e Maria Grazia Roberti (Forestale) farà loro compagnia sul podio finale. Con la giovane Alice Gaggi (Gs Valgerola) e l'esperta Elena Casaro (Atl. Dobbiaco) pronte ad inserirsi nella lotta.

Le prove juniores:

La veneta Letizia Titon (Assindustria Padova) parte favorita nella partita femminile contro la lombarda Mabel Tirinzoni (Gp Valchiavenna) e la piemontese Cristina Mondino (Atl. Saluzzo). I trentini Paolo Ruatti (Atl. Valli di Non e Sole) e Andrea De Biasi (Atl. Trento) sono in pole position per contendersi il successo al maschile, laddove nel gioco degli scarti potrebbe dire la sua anche il valdostano Massimo Farcoz (Apd Pont Saint Martin). 

Programma:

VENERDI 20 AGOSTO

Apertura mostra fotografica:

“Ventidue anni di corsa partigiana ai piedi del Rocciamelone”

a cura di Carlo Ravetto e Claudio Rovere – Castello Contessa Adelaide Susa

ore 18.00: inaugurazione mostra - saluti ufficiali Autorità

SABATO 21 AGOSTO:

Ore 15.00: partenza Juniores femminile: Loc. Panere – Bar Cenisio (Comune di Venaus)

                  Mt. 4460  (dislivello + 397 mt./-142 mt.)

Ore 15.10: partenza Juniores maschile: Novalesa – Bar Cenisio (Comune di Venaus)

                  Mt. 7670  (dislivello + 832 mt. / - 159 mt.)

Ore 15.30: partenza Promesse, Senior, Master femminile: Novalesa – Bar Cenisio

                  Mt. 7670  (dislivello + 832 mt. / - 159 mt.)

Ore 18.30: cerimonia di premiazione e presentazione prove maschili della domenica

                  Susa – Castello Contessa Adelaide

Ore 21.00: concerto: Castello Contessa Adelaide Susa

                  Felipe and Maker - Hip Hop, reggae, dance hall

DOMENICA 22 AGOSTO:

Ore 9.00: partenza Promesse, Senior, Master maschile

                Susa (Arco di Augusto) – Costa Rossa (Comune di Mompantero)

                Mt. 11033   (dislivello + 1450 mt. / - 35 mt.)

Ore 10.30: Santa Messa e manifestazione partigiana a Costa Rossa

Ore 13.00: pranzo - Susa – Castello Contessa Adelaide

Ore 14.30: premiazioni – Susa – Castello Contessa Adelaide

Fonte Ufficio Stampa Fidal Piemonte

  • Snowboarder, corridore di montagna, autore per i siti outdoorpassion.it runningpassion.it snowpassion.it e bici.news. In passato collaboratore della rivista SNOWBOARDER MAGAZINE dal 1996 al 1999, collaboratore della rivista ON BOARD nel 2000. Responsabile tecnico della rivista BACKCOUNTRY nel 2001. Responsabile tecnico della rivista MONTAGNARD e MONTAGNARD FREE PRESS dal 2002 al 2006. Collaboratore della rivista MADE FOR SPORT nel 2006. Collaboratore della rivista ALP dal 2007 al 2010. Collaboratore del sito www.snowboardplanet.it nel 2007. Facebook: Giancarlo Costa

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